Regione Liguria ha approvato lo schema di “Protocollo d’intesa per la gestione dei procedimenti e definizione di Linee guida per l’esercizio delle funzioni relative alle autorizzazioni alla circolazione dei trasporti eccezionali” con ANCI e gli Enti locali interessati (Città Metropolitana di Genova, Province di Imperia, Savona e La Spezia, Comuni capoluogo di Provincia).
Lo schema di Protocollo d’intesa prevede in capo alla Regione l’impegno a coordinare le seguenti attività, da realizzarsi entro il 31/12/2018 mediante l’istituzione e la gestione di un Tavolo tecnico di coordinamento sui trasporti eccezionali con gli altri Enti coinvolti:
1) predisposizione della mappatura delle strade interessate da frequenti transiti eccezionali per le diverse tipologie di trasporti e veicoli eccezionali come definite dagli articoli 61 e 62 del D.Lgs. 285/1992 “Nuovo Codice della Strada”;
2) definizione di modelli unificati di autorizzazioni per la circolazione di trasporti e veicoli eccezionali, sulla base della condivisione delle migliori prassi in atto;
3) definizione di linee guida per l’esercizio delle funzioni relative alle autorizzazioni alla circolazione dei trasporti eccezionali.
"In capo agli altri Enti locali interessati, che secondo l’articolo 2 della legge regionale 17 marzo 1983, n.8 sono delegati al rilascio delle autorizzazioni alla circolazione dei trasporti eccezionali, verterà l’obbligo di mettere in comune e scambiarsi i dati conoscitivi, le informazioni e i sistemi informatici attualmente in loro possesso, per costituire la sopra specificata mappatura delle strade interessate da frequenti transiti eccezionali per le diverse tipologie di trasporti e veicoli eccezionali, per definire i modelli unificati delle ridette autorizzazioni nonché per definire le linee guida per l’esercizio delle relative funzioni in modo efficiente ed efficace - commenta il consigliere regionale e capogruppo di Forza Italia in Regione Angelo Vaccarezza - L’adozione di questo Protocollo d’intesa permetterà quindi di snellire, uniformare e velocizzare le procedure di rilascio delle autorizzazioni, tutelando la sicurezza della circolazione nel territorio regionale e agevolando così al contempo le attività economiche richiedenti i transiti eccezionali".