"Sinistra Italiana - spiega in una nota - ha appreso con preoccupazione dell’intenzione dell’Amministrazione di procedere all’ampliamento, in misura notevole, del progetto relativo alle aree degli ex cantieri Solimano in via Nizza (a Savona), sino a realizzare quasi il raddoppio dei volumi rispetto a quanto previsto nel Piano urbanistico comunale. Si tratterebbe di un incremento assai rilevante di metri cubi di cemento, con un pesante impatto sulla Città e di nessuna utilità per la comunità".
"Rilanciare nuove edificazioni è una politica che non può aiutare Savona e che, tra l’altro, è anche in contrasto con quanto più volte espresso in campagna elettorale dall’attuale Sindaco. Occorre fermare l’edilizia speculativa, che soddisfa gli interessi di pochi e dedicare sforzi, risorse e progetti per fare qualcosa che serva davvero alla cittadinanza, ad assicurare i servizi essenziali e a creare opportunità di lavoro".
"Occorre invertire la tendenza esplicitamente manifestata da questa Amministrazione, che costruisce palazzi e taglia alberi. Il rilancio dell’economia e dell’edilizia, del resto, può utilmente passare anche attraverso il recupero di edifici non utilizzati e dismessi, senza incrementare il peso degli insediamenti già esistenti o già deliberati" concludono dalla Sinistra Italiana.