La scorsa settimana, nella frazione di San Fedele d'Albenga, è stata inaugurata la nuova Piazza dedicata ai giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.
L’opera dal costo complessivo di circa 140mila, di cui 50mila ottenuti dal Comune attraverso un bando promosso dalla Regione Liguria che ha creduto nel progetto proposto dall’amministrazioneera molto attesa da tutti i residenti nella zona e grande è stata la soddisfazione da parte degli amministratori.
Non mancano, però, le polemiche da parte dei consiglieri di minoranza e dalla Regione non invitati alla cerimonia di inaugurazione.
Afferma il consigliere regionale Angelo Vaccarezza: "L’area, oggetto di un importante intervento di restyling, oggi ha un parcheggio completamente asfaltato, marciapiedi con barriere architettoniche abbattute e un parco giochi per i bimbi residenti. Il valore finale dell'opera, è di 83.053 euro, con un contributo da parte di Regione Liguria di 55 mila euro".
"Significa che per 2/3 è merito di Regione Liguria. Nella normalità, quando si inaugura un'opera pubblica, si dovrebbero avere l'educazione e il rispetto di invitare chi ha contribuito alla realizzazione della stessa. Invece, l'amministrazione comunale ingauna non ha invitato nessuno della Regione Liguria, né tantomeno i Consiglieri rappresentanti di opposizione del Comune. Così, sorpresi ma non arresi, stamattina insieme al Capogruppo di Forza Italia di Albenga Eraldo Ciangherotti e al Consigliere del Consiglio di Amministrazione della Scuola Materna "Ester Siccardi" Nicola Podio, abbiamo effettuato un sopralluogo sull'area.
I lavori di riqualificazione miglioreranno la fruibilità di una zona che serve 80 famiglie circa"
"Il nostro ringraziamento va al Governatore Toti per l'importante contributo che ha permesso di portare a termine quest'opera. Certo é spiacevole, come si dice, farsi carico degli oneri ed essere messi da parte negli onori. Voglio pensare ad una semplice dimenticanza, assolutamente non voluta, da parte dell' amminsitrazione comunale, alla quale consiglio solo un po più di cura nei rapporti con gli Enti che , come dimostrato in questa occasione, non guardano certo il colore politico ma il bene del territorio".