Inutile negarlo. Molti cambiamenti sono avvenuti durante tutti questi anni, a cominciare dal ricambio generazionale che ha visto passare la licenza dal padre alla figlia, ma la tradizione e la familiarità sono ancora il carattere distintivo e il fiore all’occhiello della trattoria La Grotta.
Sull’Altopiano di Le Manie, alle spalle di Finale Ligure. Dopo alcuni, necessari, lavori di restyling La Grotta riapre venerdì sera con una grande festa a partire dalle 18. Il locale è in un luogo inconfondibile. Proprio da cartolina. A due passi dal ristorante della famiglia Mendaro (in cucina e in sala lavorano Barbara, Marina e Milena), ecco spuntare la grotta dell’Arma. Lì vicino, con una bella passeggiata, è possibile ammirare i resti dei 5 ponti romani che rappresentano le vestigia della antica strada Julia Augusta. La grotta dell’Arma è uno degli insediamenti italiani più importanti risalenti al paleolitico superiore.
I titolari della trattoria lavorano qui dal 1970. E hanno saputo mantenere intatto non solo il casolare che ospita la trattoria ma anche tutto il circostante ambiente. Tra i clienti affezionati ci sono climbers, bikers e semplici camminatori che qui possono rinfrescarsi e trovare uno spuntino a tutte le ore. La cucina è semplice, tipicamente ligure: gustosi antipasti, primi piatti, carne e pesce. Ingredienti naturali, verdura e frutta hanno il marchio doc di Le Manie.