Domani si decideranno le sorti degli ospedali di Albenga, Cairo e Bordighera

Scade domani il termine per la presentazione delle offerte relative alla procedura ad evidenza pubblica per la concessione della gestione dei presidi ospedalieri di Bordighera (S. Charles), Albenga (S. Maria della Misericordia) e Cairo Montenotte (San Giuseppe).

La scadenza era stata prorogata “Al fine di consentire la corretta composizione dell'offerta da parte degli operatori economici interessati, nonché una maggiore e più ampia partecipazione” (VEDI ARTICOLO ), ma ora la preoccupazione tra i cittadini cresce e non solo per l’affidamento ai privati della gestione degli ospedali, ma anche per gli eventuali e possibili ricorsi al Tar (non da escludere in gare particolarmente complesse come questa VEDI ARTICOLO ).

Afferma il vicesindaco di Albenga Riccardo Tomatis: “Fermo restando che la nostra amministrazione ha espresso sempre chiaramente la propria opinione in merito e ribadendo che siamo profondamente contrari alla gestione da parte di un privato che reputiamo costituire un passo indietro, ora speriamo per lo meno che la procedura di assegnazione avvenga regolarmente senza complicazioni che arrecherebbero solo disagi ai cittadini e ai pazienti, anche perché è chiaro che nelle more di questo progetto di affidamento ai privati non si investa nella struttura, ma anzi, al contrario, questa viene progressivamente svuotata”.

L’affidamento ai privati, inoltre comporterà una riorganizzazione logistica dei servizi ai cittadini. In ospedale potrebbe non esservi più la guardia medica ed il Cupa ad esempio che dovrebbero essere ricollocate in altri spazi a disposizione dell’Asl 2.

Una conferma arriva direttamente dall’Asl che parla per l’appunto di riunioni organizzative per valutare tali elementi, conferma arriva anche da altri ambienti. L’Asl, infatti, nei mesi scorsi pare aver preso contatti sia con Albenga Salute che con la Croce Bianca per chiedere informazioni circa la possibilità di utilizzare i loro spazi per la guardia medica.

Contati che attualmente non sono andati a termine anche perché l’Asl potrebbe valutare primariamente locali già nella loro disponibilità come quelli vicini al centro commerciale Le Serre di Albenga ed in particolare sopra il negozio Ovs dove è già presente il Sert.