Savona - 29 giugno 2018, 13:53

Savona, convocato un tavolo tecnico tra Provincia, Comune e Ata sul caso Cima Montà, presidente Giuliano: "Forniremo tutti i documenti"

L'assessore Montaldo aveva richiesto la possibilità di poter visionare le delibere visto che la Provincia era l'organo che doveva vigilare sulla chiusura

"Mi hanno chiesto dei documenti e vista l'urgenza ho subito convocato per venerdì prossimo, chiedendo la loro disponibilità, un tavolo tecnico e politico in cui sono invitati a presenziare proprio il Comune di Savona e i vertici di Ata. Abbiamo raccolto tutti i dati dal 2003 ad oggi, tutto ciò servirà per fare chiarezza sui tempi che stanno definendo per il post mortem. La Provincia di Savona in questi anno ha avuto una fitta corrispondenza con il comune proprietario della discarica, mi auguro che ci siano tutte le parti interessate per poter definire un cronoprogramma che dovranno mettere in campo".

Non è tardata ad arrivare la risposta della presidente della Provincia Monica Giuliano in merito alla richiesta dell'assessore al bilancio e alle partecipate Silvano Montaldo di poter acquisire gli atti procedurali sul caso sollevato nei giorni scorsi riguardante la discarica di Cima Montà. Il comune di Savona, come annunciato da Montaldo è propenso ad "accollarsi" la spesa del post mortem per 30 anni (circa 200mila euro all'anno, 5.8 milioni di euro il totale) vista la difficile situazione di Ata. (leggi QUI)

La Provincia era l'organo preposto alla vigilanza della chiusura e l'assessore savonese aveva fatto richiesta di delucidazioni con la possibilità di poter avere copia delle delibere passate.

Luciano Parodi