"Abbiamo accolto la richiesta di rinvio in commissione della nostra mozione sull’area ex Acna di Cengio avanzata dall’assessore Giampedrone. Crediamo sia opportuno procedere ad ulteriori approfondimenti su un tema molto sentito dal territorio, che merita la massima attenzione e il coinvolgimento partecipato di tutti i soggetti coinvolti, anche e soprattutto in rappresentanza dei cittadini". Con queste parole Andrea Melis, portavoce MoVimento 5 Stelle Liguria, torna ad affrontare l'argomento relativo all'area ex Acna di Cengio.
"La mozione presentata in Consiglio regionale - prosegue Melis - impegnava la Giunta Toti a promuovere un tavolo di monitoraggio sulla bonifica dell’area di Cengio e Saliceto che, ogni sei mesi, dovrà informare la commissione regionale competente e, contestualmente, la popolazione della val Bormida. Con quest’atto chiedevamo, inoltre, di portare in sede di procedura di VIA alcune importanti questioni: la chiusura del diaframma tra Basso Piave e la linea ferroviaria; la situazione dell’area Merlo; la permeabilità delle marne su cui sono stati abbancati i materiali contaminati e la mancata verifica di impatto sanitario nel territorio".
"Abbiamo chiesto, infine, al Ministero dell’Ambiente un risarcimento del danno ambientale. Da anni il MoVimento 5 Stelle Liguria e Piemonte lavorano a stretto contatto per ottenere dai rispettivi Presidenti di Regione, Toti e Chiamparino, una bonifica definitiva dell’area e scongiurare ogni possibile impatto ambientale. Ora la partita si sposta in commissione, ma lavoreremo affinché la mozione possa tornare in Consiglio già nel prossimo autunno, con la collaborazione di tutte le forze politiche in Regione" conclude il portavoce del M5S Liguria.