Politica - 27 giugno 2018, 17:57

Welfare, la vicepresidente Viale incontra i rappresentanti dell’alleanza contro la povertà

"La Regione è fortemente impegnata per contrastare la povertà"

 

“Regione Liguria è fortemente impegnata per contrastare la povertà: su questo tema domani incontrerò i rappresentanti dell’Alleanza Ligure contro la Povertà, nata il 13 aprile scorso, nell’ottica di un coinvolgimento delle diverse associazioni territoriali nella Cabina di Regia istituita il 23 marzo scorso con l’approvazione dell’Atto di programmazione regionale per la lotta alla povertà, in attuazione del decreto istitutivo del Rei”. Così la vicepresidente e assessore alla Sanità e Politiche sociali di Regione Liguria Sonia Viale, commentando i dati Istat sull’aumento della povertà in Italia con cinque milioni di persone in povertà assoluta nel 2017, in netto peggioramento rispetto all’anno precedente.

“I dati – commenta la vicepresidente Viale - ci dicono prima di tutto che la povertà in Liguria diminuisce, con un calo dell’incidenza dall’11,1% del 2016 all’8,5% del 2017, a conferma dell’efficacia delle misure messe in campo. Emerge, inoltre, che la povertà aumenta nelle famiglie dove sono presenti anziani a carico: un dato significativo per la Liguria, di cui non si è tenuto conto nei criteri stabiliti a livello nazionale per l’accesso al Rei. Per questo ho criticato il Reddito di inclusione varato dal precedente governo, in quanto misura fortemente centralista che non ha tenuto in alcuna considerazione le specificità dei territori”.

Tra le azioni realizzate da Regione Liguria per il contrasto alla povertà, il bando dello scorso anno da 3,3 milioni di euro “Famiglie al Centro – Un centro per le famiglie” per la realizzazione di servizi sociali innovativi anche a sostegno di nuclei familiari in situazione di disagio socioeconomico e a rischio di esclusione sociale oppure lo stanziamento di850mila euro a sostegno delle estreme povertà e delle persone senza fissa dimora oppure, ancora, l’avviso pubblico rivolto agli enti del terzo settore che si occupano della raccolta di generi alimentari in eccedenza e della redistribuzione a famiglie e persone in stato di indigenza con contributi complessivi per 95mila euro. Inoltre Regione Liguria, a seguito dell'adesione all'avviso del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, lo scorso anno ha ottenuto un finanziamento pari a 1 milione e 178.900 euro (a valere sia sul Fondo Sociale Europeo sia sul Fondo di Aiuti Europei agli Indigenti) per un progetto di contrasto alla grave emarginazione adulta e alla condizione di senza dimora. Le risorse sono state ripartite ai 4 ambiti d’intervento individuati nelle Conferenza dei Sindaci per l’avvio delle attività attraverso patti di sussidiarietà territoriali.

A maggio di quest’anno, inoltre, Regione Liguria è riuscita a riconquistare 581mila euro a livello nazionale per la Città Metropolitana di Genova che in un primo tempo era stata esclusa dal fondo nazionale ‘estreme povertà’ a causa di una errata valutazione da parte del precedente governo sul numero di persone senza fissa dimora presenti sul territorio. La vicepresidente Viale ricorda infine che “la misura dei voucher nido, per cui si può presentare la domanda entro il 20 luglio prossimo, è rivolta anche a famiglie in disagio economico”.

 

c.s.