Non si placa ad Albenga la discussione sul CIE (Centro Identificazione ed Espulsione).
Se i timori erano nati già nel 2017 quando, alcuni cittadini notando dei “movimenti” all’interno della Caserma Piave avevano rappresentato i loro timori, poi smentiti dal sindaco Cangiano che si era prontamente messo in contatto con la proprietà della Caserma cioè Cassa Deposito e Prestiti, la questione è tornata agli onori della cronaca dopo le recenti elezioni politiche ed in particolare a seguito di una dichiarazione del Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti che aveva affermato di essere favorevole alla presenza di un CIE per ogni Regione e data la necessità che strutture del genere fossero posizionate vicino ad aeroporti aveva ipotizzato Albenga come sede.
Da quel momento si è tornati a parlare dell’ex Caserma Piave, ma anche dell’ex polveriera in zona Pratogrande a Campochiesa.
Anche in questo caso il sindaco di Albenga Giorgio Cangiano non ha tardato a prendere posizione e a pronunciare il suo secco NO ad un CIE nella Città delle Torri già vessata da problematiche legate, almeno in parte, alla presenza di stranieri irregolari sul territorio.
Meno chiara, secondo qualcuno, la posizione delle altre forze politiche ed è per questo che il Sindaco Giorgio Cangiano ha convocato un’assemblea pubblica per il prossimo sabato 30 giugno invitando a partecipare tutti i consiglieri, sia di maggioranza che di opposizione e i rappresentanti delle varie forze politiche in modo da chiarire una volta per tutta le singole posizioni.
Afferma Cangiano: “Abbiamo convocato questa assemblea pubblica per il prossimo 30 giugno alle ore 18 presso l’auditorium San Carlo. Abbiamo invitato tutti i consiglieri sia di maggioranza che di minoranza e i rappresentanti politici in modo da fare luce sulla posizione di ciascuno. Credo che fino ad oggi ci siano state diverse dichiarazioni e botta e risposta, ma i cittadini in primis e poi anche l’amministrazione ha bisogno di capire l’opinione di ciascuno per poter confrontarsi al meglio anche in un eventuale dialogo con la Regione. Chiariamo che non vi è alcuna decisione o comunicazione ufficiale circa la possibilità che Albenga venga scelta per realizzare il Cie, ma nel caso questa ipotesi si dovesse verificare noi siamo pronti a prendere posizione e vogliamo sapere fin d’ora l’opinione di tutti”.
L'assemblea aperta al pubblico sarà, dunque, presso l'auditorium San Carlo di Albenga sabato 30 giugno alle ore 18,00.