Benvenuto Turista” è il titolo dell’incontro, in programma a Palazzo Tagliaferro, Venerdì 8 giugno, alle ore 21.00, condotto dal sociologo Luca Aschei, docente esperto di comunicazione con il pubblico nei settori commerciali, turistico-ricettivi e aziende pubbliche e private. Un convegno, ad ingresso libero, dedicato in particolare agli operatori turistici, ricettivi e commerciali interessati a scoprire i piccoli segreti del Marketing dell’accoglienza.
“Un convegno che volentieri ho deciso di accogliere perché mi è sembrata un’occasione per confrontarsi in maniera colloquiale con un professionista della comunicazione – spiega Corrado Siffredi, Consigliere delegato al Commercio – Non è possibile insegnare in un paio d’ore un metodo, tuttavia si possono fare molti passi avanti semplicemente affacciandosi all’argomento. Poi la grande esperienza dei nostri operatori turistici farà il resto”.
Tema centrale dell’incontro sono le relazioni personali con i turisti o i clienti.
“L'incontro prevede una lezione e un workshop per tutti coloro che vogliono avere delle indicazioni su come migliorare l'accoglienza turistica e scoprire delle semplici regole di marketing per gestire al meglio gli ospiti, gli avventori e i clienti - spiega il sociologo Luca Aschei - Iniziare relazioni pubbliche nell’era dei social è facile, tuttavia è anche facile sbagliare. Oggi più che mai si devono dire le parole giuste al cliente e si deve emozionarlo positivamente: se solo per un attimo pensa di non essere gradito lo abbiamo perso, malgrado tutti i nostri sforzi. Nell’incontro si parlerà degli errori da evitare. Tratteremo dalle relazioni pubbliche alla trattazione del reclamo e delle tecniche per fidelizzare i clienti – prosegue Aschei - Affronteremo il tema approfondito della valutazione del nostro comportamento, al fine di modificare il giudizio della clientela. Il tutto in un clima colloquiale in cui gli operatori, che ogni giorno si trovano a trattare con un pubblico sempre più complesso, possano portare la loro esperienza. Pochi consigli, insomma, ma di sicuro effetto e di certo risultato”.