Solidarietà - 31 maggio 2018, 11:18

Appello Enpa: "Attenzione a soccorrere animali selvatici, non sempre è la cosa giusta da fare"

Per ogni dubbio si può chiamare l’Enpa per ulteriori chiarimenti

Un animale ferito ha sempre bisogno di aiuto. Ma quando troviamo un uccellino che ci sembra in difficoltà non sempre la cosa migliore da fare è raccoglierlo per prestargli soccorso, infatti la maggior parte di loro abbandona il nido quando ancora non sono provetti volatori.

Trovarne uno per terra, che sia in un bosco o su di un marciapiede, non vuol dire essersi imbattuti in un uccellino abbandonato: al contrario, i genitori li accompagnano, volata dopo volata, verso l’autonomia e raccoglierlo in questa fase vorrebbe dire strapparlo alle loro cure. La natura segue regole che a volte possiamo interpretare erroneamente e che ci possono fare agire con modalità che potrebbero causare più danni che benefici.

Questa tabella (pubblicata da due vicini C.R.A.S., Bernezzo ed Enpa di Campomorone) che la Protezione Animali savonese invita gli amici degl ianimali a stampare e conservare, spiega chiaramente cosa fare o non fare per comportarsi correttamente nell’interesse dell’animale stesso.

Per ogni dubbio si può chiamare l’Enpa per ulteriori chiarimenti; si rammenta inoltre che la detenzione della fauna selvatica è vietata dalla legge dello stato n.157/92 ed entro le 24 ore l’animale deve essere consegnato al C.R.A.S. (centro recupero animali selvatici) più vicino, le cui funzioni nella provincia di Savona sono svolte, in assenza di servizio pubblico, dai volontari dell’Enpa.

cs