Il Progetto del Piano Colore è stato presentato questo pomeriggio nel Teatro Don Bosco di Varazze con l’intento di raccontare i luoghi e renderli identitari proprio attraverso l’uso del colore degli edifici varazzini.
L’evento organizzato dall’Assessorato all’Urbanistica ed Edilizia privata del Comune di Varazze, che vede l’Assessore Massimo Baccino come promotore e coordinatore, ha visto come relatori gli architetti Simonetta Barozzi, Marta Scapolan e Chiara Tiscornia con la moderazione dell’architetto Giovanna Berrino, responsabile ufficio edilizia e urbanistica del Comune di Varazze e l’architetto Michela Biggi, Presidente della Consulta Urbanistica e Territorio oltre all'intervento finale del sindaco Alessandro Bozzano.
“Il Piano del Colore – afferma l’Assessore Baccino - ha come obiettivo principale la riqualificazione dell’immagine della città, la conservazione e la tutela del patrimonio edilizio e la conseguente valorizzazione del paesaggio urbano. Svolge, inoltre, una funzione di indirizzo e controllo. Infatti, gli antichi colori rivivranno e i nuovi colori non litigheranno con i vecchi. Il progetto, tutto firmato al femminile, Simonetta Barozzi, Marta Scapolan e Chiara Tiscornia. con il coordinamento di Giovanna Berrino, responsabile del settore urbanistica del Comune di Varazze, ha previsto una serie di analisi, rilievi e schedature per salvaguardare il patrimonio cromatico di Varazze e che hanno portato, seguendo tre fasi finalizzate a sopralluoghi, rilievi e schedature, alla messa a punto della tavolozza dei colori.
“L’obiettivo del progetto sarà il recupero delle facciate degli edifici del centro storico cittadino e dei nuclei storici frazionali, la formulazione di un quadro delle cromie esistenti, l’individuazione delle tecniche e materiali impiegati nella realizzazione degli intonaci e l’identificazione delle tipologie e dei prodotti idonei per gli interventi di recupero” continua Baccino.
“Il “progetto colore” – conclude Baccino – sarà accompagnato da una serie di misure economiche. L’Amministrazione comunale, guidata dal Sindaco Alessandro Bozzano, intende proporre infatti un’importante serie di agevolazioni economiche per recuperare il patrimonio edilizio ed in particolare l’esenzione totale dal pagamento dell’imposta sul suolo pubblico per i primi 120 giorni a favore dei proprietari di immobili, che intendono procedere al ripristino ed al rifacimento delle facciate, del centro storico cittadino e dei nuclei storici frazionali, presi in esame dal Piano Colore.
Il comune di Varazze nel 2006, come ha spiegato l’architetto Giovanna Berrino, aveva già messo in pratica un piano colore circoscritto ad una piccola zona del centro storica, San Nazario e il parco del Boschetto.
“Abbiamo esaminato oltre 320 facciate oltre ai 200 edifici dei centri storici delle frazioni per un totale di circa 50. Abbiamo svolto un analisi di fatto, cercando gli edifici che negli ultimi 50-60 anni non sono stati oggetto di manutenzione. Abbiamo diviso le facciate rifatte in maniera corretta rispetto a quelle con cromie e materiali differenti e rifatte in modo scorretto, consultando anche l’archivio delle foto storiche” spiega l’architetto Simonetta Barozzi.
5 saranno le tipologie di interventi: dal restauro, il risanamento conservativo, 2 interventi per modificare e correggere tutte le scelte che sono state fatte e non omogenee con i colori storici d Varazze.