Noli: in arrivo un consiglio comunale "caldo" tra piano antenne e polemiche su Giuseppina Ghersi

Non si è ancora sopita l’onda delle polemiche sulla targa collocata a Noli per la memoria di Giuseppina Ghersi. Tra i punti all’ordine del giorni del consiglio comunale di domani, nella Città del Golfo, troviamo infatti un’interpellanza della lista “Semplicemente Noli” recante il titolo: “Cerimonia Ghersi del 30 aprile 2018”.

La polemica ha avuto inizio a settembre dello scorso anno. Il 30 di quel mese, infatti, è stata collocata la targa ma, già all’annuncio di questa decisione, la provincia si è spaccata in due: da una parte le associazioni partigiane, come l’ANPI e Fischia il Vento, che dichiaravano: “Si strumentalizza una tragedia per riabilitare in qualche modo la figura del fascismo”. Dall’altra il sindaco di Noli, Giuseppe Niccoli, sostenuto dal consigliere regionale Angelo Vaccarezza, dichiarava: “Stiamo parlando di una bambina torturata e uccisa. E i bambini non devono avere colore politico” (leggi QUI).

La polemica è tornata a divampare questo aprile, quando Enrico Pollero (consigliere comunale di Noli), Simona Saccone (consigliere savonese) e Angelo Vaccarezza si sono radunati, insieme a molte altre persone, per una mattinata di preghiera davanti alla targa intitolata alla bambina (leggi QUI).

Oltre alle polemiche di ordine politico un altro tema “caldo” che da tempo fa discutere a Noli è il piano delle antenne. Nel consiglio comunale di domani ci sarà la presa d’atto delle osservazioni raccolte al Piano di Organizzazione del Sistema delle Telecomunicazioni Comunale (POST). Il consiglio comunale nel quale era stato presentato il documento si era rivelato molto acceso (leggi QUI).