"Mattarella smemorato: il Gaslini chi lo ha costruito?". Questa la scritta sullo striscione affisso all'entrata dell'Istituto Pediatrico, nella notte, dagli attivisti di CasaPound Italia. Prima dell'arrivo del capo dello Stato, stamane a Genova, lo striscione è stato rimosso.
"CasaPound Italia Genova esprime tutta la sua soddisfazione nell’apprendere della visita del presidente della Repubblica Sergio Mattarella nella nostra città, e in particolare all’Istituto Giannina Gaslini; soddisfazione perché avrà così occasione di riflettere sulla sua recente e manichea affermazione: 'Inaccettabile e sbagliato parlare di meriti del fascismo', dal momento che l’Istituto che visiterà fu creato dal conte Gerolamo Gaslini, sostenitore del fascismo, iscritto al Partito Nazionale Fascista dal 1928 e Senatore fascista dal 1939 al 1943 e in questa posizione inoltre Membro della Commissione dell'economia corporativa e dell'autarchia dal 23 gennaio 1940 al 5 agosto 1943". Così scrivono in un comunicato i militanti di CasaPound.
"Ricordiamo anche- aggiungono - che Gaslini nel 1944 fu perseguito dalla commissione antifascista dell’Alta Corte di Giustizia per le Sanzioni contro il Fascismo, con l’imputazione di essere uno dei "Senatori ritenuti responsabili di aver mantenuto il fascismo e resa possibile la guerra sia coi loro voti, sia con azioni individuali, tra cui la propaganda esercitata fuori e dentro il Senato".