"Adotta un albero e vestilo di colore!". E' questo lo slogan che invita tutti dai bambini agli adulti, a partecipare ad un'originale e vivace performance artistica collettiva all'aperto per l'iniziativa "Vado a Maglia" organizzata da Antonella Minasso Bonelli con il patrocinio del comune di Vado Ligure e presentata questa mattina a Villa Groppallo alla presenza del sindaco Monica Giuliano, il vice sindaco Fabio Falco, le associazioni coinvolte e i cittadini.
Ad impreziosire e trasformare il profilo della cittadina vadese saranno infatti gli sgargianti colori della lana e del cotone, lavorati ai ferri o all’uncinetto, ma anche quelli dell’allegria e della soddisfazione che sprigioneranno le numere persone che già si stanno organizzando, singolarmente o in gruppo, per “vestire” di colore alberi, panchine e fontane, accomunate dal contagioso desiderio di allestire insieme una bellezza urbana mai sperimentata prima nel savonese.
Non si tratta né di una competizione, né di un concorso di bellezza, ma di un vero e proprio evento artistico, di una forma di arte urbana: pacifica, ecologica e multicolore. Tutti potranno partecipare, ovviamente in modo gratuito. Si potrà aderire singolarmente o insieme agli amici, ai colleghi o ai familiari, lavorare ai ferri o all’uncinetto, con lana, cotone o fettuccia, a casa propria o in una delle sedi delle diverse Associazioni che si sono rese disponibili ad accogliere i partecipanti: a Vado Ligure, a Savona e ad Albisola Superiore. Per partecipare basta contattare la pagina o il gruppo Facebook “Vado a Maglia”, insieme all’organizzatrice sarà possibile scegliere personalmente l’albero da “adottare” preferito tra quelli già individuati per l’iniziativa e per il quale preparare nei prossimi mesi il colorato rivestimento.
Una volta terminati i preparativi,l’8 e il 9 giugno si procederà all’allestimento definitivo degli alberi, che culminerà in una grande festa alle ore 17.00 del 9 giugno presso il bellissimo Giardino di Villa Groppallo, anch‘essa vestita per l’occasione.
A settembre si procederà alla rimozione degli allestimenti: ognuno potrà decidere di tenerli per ricordo oppure verranno donati ai canili della zona per un caldo, amorevole e colorato conforto invernale.
Le realtà coinvolte nell'iniziativa sono diverse, il Centro Vada Sabatia (che ha già adottato l'aiuole dei bagni Marinella), la società mutuo soccorso di Sant’Ermete, l' associazione Marinella, l'agenzia di formazione Is For Coop, la casa di riposo Bormioli di Altare e tante altre come la ludoteca di Vado Ligure "Il Cappellaio matto": “La voglia di fare ha contagiato i bambini e il giovedì pomeriggio possono venire con i genitori e i nonni per imparare l’arte del lavorare ai ferri o all’uncinetto. Abbiamo adottato alcune panchine di via Cavour riprendendo i personaggi di Alice nel Paese delle Meraviglie” spiega Tiziana, educatrice della ludoteca.
“Era partito come un progetto che volevamo dedicare alle persone anziane ospite delle residenze protette appena è stata lanciata su Facebook è nata grande attenzione, condivisione ed è stata allargata a tutti. Dietro ogni albero ci sono storie bellissime” dice l'organizzatrice Antonella Minasso Bonelli.
Per lo svolgimento di ogni installazione sono state applicate piccole regole: Le opere andranno realizzate, ai ferri o all’uncinetto, con i seguenti materiali: lana, cotone o fettuccia. Saranno destinate all’esclusivo abbellimento degli arredi urbani. Non costituiranno intralcio alla viabilità. Saranno completamente removibili. I temi delle installazioni non dovranno essere offensive nei contenuti.