Attualità - 10 maggio 2018, 16:44

Il calcio domina il levante savonese, i sindaci festeggiano: “Imprese storiche”

Varazze, Celle e le Albissole possono esultare per la vittoria dei campionati delle loro squadre

Un calcio che domina nel levante savonese. La scorsa domenica mattina infatti a festeggiare è stato il Varazze che ha conquistato il campionato di Promozione dopo un girone di ritorno inarrestabile, poi nel pomeriggio l’Albissola dopo una partita sofferta in Toscana contro il Seravezza ha chiuso la pratica epica della serie C e in serata il Celle vincendo contro l’Aurora ha scavalcato la San Stevese aggiudicandosi la vittoria della competizione di Prima Categoria per la prima volta nella sua storia.

Quattro paesi, limitrofi tra di loro, compresi in un tratto di strada di circa 8 km, hanno festeggiato tre trionfi per le strade dei loro paesi e i loro rispettivi sindaci non potevano che essere soddisfatti, una ciliegina sulla torta a circa un anno dalla conclusione dei loro mandati.

Albisola Superiore e Albissola Marina sono diventate una vera e propria capitale del calcio savonese, fuse insieme in una festa di piazza che ha coinvolto cittadini, tifosi e squadra che ha sorpreso il sindaco di Marina Gianluca Nasuti: “È stato un giorno storico per la città, un grande orgoglio per la città per quello che i ragazzi e la società sono riusciti a fare”.

“Un sogno, probabilmente all’inizio nessuno l’avrebbe pensato, Saviozzi e Colla hanno sempre dimostrato di crederci e hanno portato il calcio che conta ad Albisola. Una gioia che condividiamo con Marina gli impianti sono tra le due Albissole, questo ci porterà veramente a fare qualcosa, da parte delle amministrazioni, cercheremo di dare delle risposte, da piccoli si può sognare, un bel momento. Ci siamo, con la C maiuscola” continua l’assessore allo sport Roberto Gambetta, in passato calciatore e capitano dell’Albissola.

Il Celle invece mai nella sua storia ha raggiunto la Promozione e ha ricevuto i complimenti di un ex presidente (da patron vincitore nel 98 della Seconda Categoria), attuale primo cittadino cellese Renato Zunino: “Un risultato mai raggiunto e che era sempre stato una chimera nel passato quando per un po' di anni sono stato il presidente.

Complimenti al presidente attuale che alcuni anni fa con un gruppo di volenterosi ha salvato la squadra che rischiava di sparire, ai giocatori, all'allenatore e ai dirigenti.

Infine una nota, il campo rinnovato ha portato bene, sia il Celle che il Varazze sono stati promossi. Questa è una piccola soddisfazione per chi come me si é battuto, anche contro pregiudizi, per un’azione comune con Varazze”.

Ed è proprio del Varazze la prima impresa di giornata, i giovani ragazzi di mister Calcagno dopo un avvio terribile non hanno perso un colpo e grazie a una rimonta che ha dell’incredibile ce l’hanno fatta a raggiungere il sogno Promozione: “È una grande soddisfazione per tutta la città, a coronamento dei grandi sacrifici fatti per finalmente dotare la squadra di un campo sportivo degno della categoria alla quale dovrebbe appartenere - dice il sindaco di Varazze Alessandro Bozzano - per l’amministrazione il risultato del Varazze calcio si inserisce nel più grande obiettivo di aver creato in sinergia con il comune di Celle l’Olmo-Ferro. Questa grande soddisfazione è amplificata perché tutte le squadre del comprensorio del levante savonese si sono classificate in vetta alle classifiche delle categorie di appartenenza questo univoco risultato deve essere anche inteso come frutto di una grande sinergia tra i sindaci per il sostegno e lo sviluppo delle realtà sportive presenti di cui il calcio ne fa parte”.

Ora è proprio il caso di dire che la palla passa alle società per gli interventi sugli stadi, se Celle e Varazze possono stare tranquilli, l’Albissola invece cerca casa, da escludere proprio il campo sintetico dell’Olmo-Ferro, il Faraggiana non è a norma quindi si prevede un trasloco ancora da stabilire se a Cairo Montenotte o Savona.

“Quest’anno abbiamo tutti fatto dei salti mortali per fare la serie D - dice Nasuti - direi che i nostri sforzi sono stati ripagati nel miglior modo possibile, sarà molto difficile fare la C nel nostro campo, se però la società confermerà i buoni propositi di questo periodo ci darà giusto un annetto per attrezzarci, il sogno è che la C stia ad Albissola”.

Luciano Parodi