Politica - 04 maggio 2018, 11:20

Loano: come è andato il 2017? Tutti i dettagli del bilancio consuntivo

Ogni assessore ha presentato il suo operato. La minoranza: "Ottima scelta di dialogo e distensione, ma rileviamo ancora luci e ombre"

Il Comune di Loano approva il bilancio consuntivo del 2017. Ad introdurre il dibattito è l’assessore Enrica Rocca, che spiega: “Sono confermate le linee finanziare della nostra amministrazione. Abbiamo mantenuto i servizi essenziali per i cittadini, con un tasso di indebitamento basso e una buona copertura delle opere mediante oneri di urbanizzazione. Chiudiamo il bilancio a 14,9 milioni di euro, contro gli oltre 15 milioni del 2016. Tra gli investimenti principali ricordo la RSA Ramella, lo sport, il turismo, il servizio scuolabus, l’adeguamento antincendio di palazzo Doria, la manutenzione della piscina, gli interventi sul tratto di rete fognaria tra la via Aurelia e la stazione di pompaggio. Certo, è innegabile che viviamo in un’epoca di crisi: gli oneri di urbanizzazione si sono quasi dimezzati dal 2016, passando da 603mila a 318mila euro, ma riusciamo comunque a chiudere con un avanzo di bilancio di 6,313 milioni di euro. Voglio ringraziare tutti gli uffici per l’impegno profuso nella redazione di questo bilancio”.

L’assessore Rocca, poi, presenta alcune considerazioni relative al suo assessorato alla polizia locale: “Grazie a una razionalizzazione del back-office siamo riusciti a far fare ai nostri agenti meno segreteria e più servizi sul territorio, abbiamo rinnovato la convenzione con Albenga e Finale Ligure per la polizia locale (leggi QUI), dal 2016 è attivo il tavolo della sicurezza e funziona bene anche la rete di controllo del vicinato. Importante anche l’introduzione della possibilità di soggetti terzi di collegarsi alla rete comunale di videosorveglianza, potenziandone così la copertura”.

Dopo l’assessore, il sindaco Luigi Pignocca commenta: “Nel 2017 sono andati in pensione circa una ventina di dipendenti, consentendo al Comune un risparmio di spesa di circa 500mila euro. Importanti anche le economie di scala sulla formazione: grazie alla partecipazione di iniziative formative extracomunali abbiamo calcolato un costo orario per persona formata di 9,93 euro contro i circa 26 precedenti”.

Da qui in poi, ogni assessore e consigliere delegato esprime brevemente i punti-chiave del suo operato durante lo scorso anno. Inizia il vicesindaco Luca Lettieri, che ricorda i molti interventi effettuati nelle scuole e la solida collaborazione con le associazioni: “Prosegue il solido rapporto con il Centro Giovani YEPP: il programma denominato Officina delle Arti offre corsi gratuiti gestiti da ragazzi. Molte le iniziative con lo Sportello Antiviolenza Artemisia Gentileschi, al quale abbiamo offerto una sede che garantisse la privacy delle persone che vengono a testimoniare casi di soprusi. Abbiamo rimodernato gli spazi comuni della Residenza Protetta grazie a una donazione, mentre le pulizie cimiteriali sono state effettuate, in accordo con CEIS, dai giovani volontari ospiti di questa struttura”.

Remo Zaccaria elenca gli interventi che definisce più importanti nell’anno appena trascorso: “I lavori alla fognatura, a breve avremo la data di fine lavori nella zona dei Meceti, la messa in sicurezza di via delle Trexende, la messa in sicurezza di alcuni loculi cimiteriali, la lotta al punteruolo rosso, la pavimentazione di corso Roma, il II lotto di lavori di adeguamento a Palazzo Doria, la pulizia del Nimbalto, il ripascimento degli arenili, la realizzazione dell’area cani e 150mila euro per la piscina olimpionica”.

“Sul fronte della cultura – prosegue Zaccaria – molte sono le iniziative dedicate ai libri e alla lettura, soprattutto nelle scuole ed eccellente il dialogo con le 26 associazioni di volontariato cittadine. Le manifestazioni per le quali i turisti e i residenti dei paesi vicini più spesso contattano il Comune per chiedere informazioni sono il CarnevaLoa, le Notti Bianche, la Festa delle Basure. Sul fronte dello sport decolla sempre di più il progetto Loano Outdoor, che ha visto la App scaricata da oltre 1200 utenti e che ci sta portando a consolidare un ottimo dialogo con i comuni vicini. Realizziamo grandi eventi ma sempre nel rispetto dell’ambiente”.

Vittorio Burastero: “Come già ribadito, è un periodo difficile per l’edilizia ma siamo soddisfatti del 2017. Abbiamo un nuovo geometra presso l’Ufficio Edilizia e da tempo abbiamo avviato una importante procedura di riordino e archiviazione delle vecchie pratiche”.

Manuela Zunino: “Grazie al cambio di gestore abbiamo dimezzato per il comune i costi per la telefonia fissa, da 27mila a 13mila euro circa. Ottimizzazione anche per l’uso di stampanti, fotocopiatrici e fax, con costi di esercizio diminuiti da 13mila a 4mila euro. Dal punto di vista dell’ambiente abbiamo riconfermato la Bandiera Blu e la Bandiera Verde grazie al programma Ecoschool, abbiamo rinnovato l’adesione al programma Pelagos per il santuario dei cetacei, abbiamo avuto successo con le ‘ecopinneggiate’ e con le passeggiate ‘Settembre verde’ e quest’anno siamo candidati come ‘Comune Riciclone’ per la differenziata”.

Luana Isella: “Con il nuovo Codice di Protezione Civile questo ente assume sempre di più un ruolo cardine. Abbiamo numerosi volontari nel gruppo condiviso con Toirano e Boissano e stiamo portando avanti i nostri percorsi di educazione nelle scuole. Abbiamo aggiornato il piano di Protezione Civile risalente al 2013, ma l’aspetto che diventa sempre più importante è avere una cittadinanza consapevole. Per questo puntiamo ad allestire a rotazione dei gazebo in vari punti cittadini, con i quali coinvolgeremo la gente e promuoveremo il piano di Protezione Civile facendolo conoscere nei dettagli”.

Al termine di questa presentazione, i gruppi di minoranza mettono in evidenza luci e ombre. Inizia Paolo Gervasi, capogruppo di LoaNoi: “Vedo un passo avanti in questa relazione così dettagliata. Finalmente si torna a discutere. E trovo che il bilancio sia un documento ben redatto. Ma ci sono alcune cose che mi lasciano perplesso: a conti fatti vedo un milione di euro circa di risorse ancora disponibili, quindi perché non investirli? Non siamo un’azienda che deve perseguire un lucro. Alla fine mi domando: siamo di fronte a un comune virtuoso, parsimonioso o semplicemente poco coraggioso?”

Sulla stessa linea di pensiero Gianni Siccardi, capogruppo della lista PD/Da sempre per Loano: “Un documento ineccepibile, sembra redatto da un buon padre di famiglia, un clima finalmente di distensione, ma ci sono alcune cose che stridono: i cimiteri sembrano in stato di abbandono, manca il rispetto per i nostri cari. Sulle manifestazioni vi invito a inventare qualcosa di nuovo, non puntare sul sicuro facendo un copia-incolla degli anni precedenti. E in generale manca il coraggio. Investite sull’outdoor e sugli impianti sportivi senza un progetto”. E sulle manifestazioni, Siccardi spende un pensiero per Loredana Icardo, titolare del negozio di dischi Lollipop: “Era quasi un consigliere comunale esterno, per la passione e l’energia che dedicava alla promozione degli eventi cittadini. E purtroppo è stata costretta a chiudere. Questa è una gravissima perdita”.

Dissente su alcuni punti anche Patrizia Mel (LoaNoi): “Apprezzo i progetti di coinvolgimento nella lettura dei bambini, ma abbiamo una biblioteca che chiude alle 17:30. Un orario decisamente riduttivo soprattutto in inverno, quando i nostri figli escono da scuola dalle 16:30. Io amo il nostro patrimonio storico e artistico, amo il nostro paesaggio, e quando vedo che si punta tutto su carnevali e notti bianche mi viene tristezza. Perché non creare eventi che valorizzino veramente il territorio? Penso ad esempio alla straordinaria ricaduta della Maremontana. E sulla residenza protetta mi domando: per fare gli altri grandi e piccoli interventi necessari, aspetterete altre donazioni? E se non arrivano, non si fa nulla?”

Conclude il dibattito il sindaco Luigi Pignocca, cogliendo l’occasione per rilanciare l’invito alla minoranza a tornare a partecipare alle commissioni. Sull’outdoor il primo cittadino commenta: “Sono sempre stato un sognatore e un visionario e vedo che finalmente quel grande progetto di Unione dei Comuni che andrebbe percorso nei nostri comprensori sta trovando nuove forme di collaborazione in vari campi: nel dialogo sull’outdoor, nella polizia locale, nel distretto socio-sanitario”.

E, accusato dalla minoranza, di avere tenuto una posizione troppo “supina” nei confronti della Regione, riguardo al progetto della passeggiata, commenta: “Sapete quanto sia complessa la burocrazia. Facciamo l’esempio del porto: è una struttura enorme, eppure siamo stati bloccati mesi nella sua realizzazione solo per 50 centimetri in più o in meno. Lo stesso sta avvenendo con la passeggiata, abbiamo presentato un progetto al quale la Regione non ha detto no a prescindere, ma ha storto il naso su parecchi punti e sarò pronto a fornire a chiunque me lo chieda il carteggio con le obiezioni. In ogni caso sono molto determinato e non intendo arrendermi perché la considero l’opera più importante di questo mio mandato”.

Alberto Sgarlato