L'Enpa lancia l'allarme: "Troppi ami e lenze da pesca abbandonati"

Un picchio rosso maggiore, volatile particolarmente raro e protetto dalla legge, è stato soccorso dai volontari della Protezione Animali a Savona vicino all campo di tiro a segno sulle alture della città; le sue condizioni sono apparse subito gravi ed è morto poco dopo il ricovero malgrado le cure.

E’ andata invece meglio ad un giovane gabbiano reale sulla spiaggia di Varazze, dove i volontari dell’Enpa hanno subito cominciato a liberarlo da molti ami e lenze da pesca, sotto lo sguardo preoccupato ed interessato di un capannello di turisti fermatisi ad osservare; il volatile è stato poi ricoverato presso la sede di Savona dell’associazione per il completamento delle cure e la convalescenza.

Il Picchio rosso maggiore è un insettivoro ma soprattutto nella stagione invernale integra la dieta con pinoli e frutta; individua gli insetti e le larve che vivono sotto la corteccia dell’albero dal rumore che emettono mentre rodono il legno; quindi perfora la parete con il suo becco robusto e con la sua lunghissima lingua retrattile cattura l’insetto. In questa stagione di cura dei piccoli, spesso depreda uova o pulli da altri nidi che spezzetta e disossa accuratamente, servendosi del tronco di un albero come "tagliere".

Sono oltre trecento gli animali selvatici feriti, malati o in difficoltà recuperati dai volontari della Protezione Animali in tutta la provincia; un’attività molto impegnativa, svolta da sempre troppo poche persone, che cresce a dismisura nei mesi da maggio ad agosto, mettendo a dura prova la resistenza dei volontari dell’Enpa.