Tecnici Rfi al lavoro da questa mattina per la messa a punto dei binari dopo lo scontro di ieri, venerdì 27 aprile, tra il treno regionale 10130 - partito da Savona in direzione Torino – con una gru privata di una ditta esterna alla rete ferroviaria.
Diversi e ingenti i danni riportati alla ferrovia che hanno portato all’attivazione di bus sostitutivi tra Fossano e Mondovì. Nessun ferito grave nello scontro, a riportare i danni maggiori la macchinista alla guida del convoglio incidentato alle ore 12,40, le cui condizioni, però non sono al momento preoccupanti.
Dalle prime indiscrezioni sembrerebbe che un primo binario potrebbe essere riaperto già nel tardo pomeriggio di oggi, sabato 28 aprile, poco più di 24 ore dopo il sinistro. Ai nostri microfoni, Rfi fa sapere che si sta lavorando per la riapertura totale (doppio binario) già per domani mattina, ma ancora non c’è ancora la conferma ufficiale.
“Procedono alacremente le operazioni di RFI per ripristino della linea Torino-Savona a Trinità. Già rimosso nella notte il treno coinvolto nell'urto, si procede con la sistemazione dei binari e della linea elettrica.
L'obiettivo è di riaprire il prima possibile la tratta per evitare i disagi in questo lungo Ponte per coloro che si recano al mare.” Aveva postato questa mattina l’assessore regionale alle Infrastrutture e ai Trasporti Francesco Balocco.
L’ipotesi della riapertura di un primo binario già di oggi è stata confermata dall’assessore contattato dal nostro giornale: "Questa mattina RFI mi ha riportato che si stavano attivando tutte le misure per terminare entro la serata gli interventi su un binario e entro domani mattina su entrambi. Non era ancora deciso se si potesse riattivare il servizio su un solo binario, ma fortunatamente ora il grosso del problema è passato. Ringrazio ancora una volta chi oggi ha collaborato alla gestione di una situazione di emergenza".
In queste ore sono al lavoro ininterrottamente squadre di operai che stanno sostituendo traverse e binari su una lunghezza di circa 620 metri oltre ad operare servizi di livellamento con macchinari preposti.