Attualità - 13 aprile 2018, 12:34

Piaggio Aerospace: piena adesione al primo scaglione della procedura di mobilità incentivata

L’Azienda ha messo a disposizione strumenti aggiuntivi per favorire gli esodi volontari, la ricollocazione all’esterno o soluzioni di autoimprenditorialità

Piaggio Aerospace ha annunciato oggi la piena adesione al primo scaglione della mobilità incentivata avviata il 12 marzo scorso per i 114 dipendenti già in cassa integrazione dal 2014.

L’Azienda, secondo l’intesa sottoscritta con le rappresentanze dei lavoratori il 15 marzo scorso e in coerenza con gli accordi condivisi nel 2017 in sede regionale, ha messo a disposizione strumenti aggiuntivi per favorire gli esodi volontari, la ricollocazione all’esterno o soluzioni di autoimprenditorialità.

L’accordo – che punta a risolvere con il minimo impatto sui lavoratori il problema delle eccedenze strutturali generate dal vecchio Piano Industriale del 2014 – prevede che venga corrisposta, oltre all’indennità economica sostitutiva del mancato preavviso e a integrazione del TFR, una somma variabile a seconda del periodo di adesione a titolo di incentivazione. A oggi si registra la piena adesione al primo scaglione (30 mensilità). Seguono altre tre finestre: 24 mensilità per chi aderisce entro il 20 maggio, 18 mensilità per chi aderisce entro il 20 giugno e 12 mensilità entro il 18 luglio. Piaggio Aerospace ha inoltre attivato una primaria società di outplacement per ricercare opportunità di ricollocazione al lavoro, cui diversi dei 114 lavoratori stanno già aderendo.

Nel frattempo il Piano Industriale quinquennale procede mostrando i primi risultati positivi degli investimenti sui propri velivoli d’eccellenza, con nuove importanti commesse.

Redazione