Eventi - 05 aprile 2018, 10:08

Carcare: mostra dal titolo "L'olmo e l'edera"

L'inaugurazione è prevista per il 14 aprile alle ore 17

Mostra d’arte  a Villa Maura,in via Barrili 12 a Carcare dal titolo L’olmo e l’edera: il tempo, le gesta, le parole di Anton Giulio Barrili, quale “omaggio” al letterato, scrittore, Rettore dell’Università di Genova, parlamentare, giornalista, garibaldino  Anton Giulio Barrili (Savona, 1836 – Carcare, 1908)

Ideazione e organizzazione: Associazione culturale “Renzo Aiolfi”, no profit, Savona da una idea di Silvia Bottaro con l’Associazione Mogli dei Medici Italiani, sezione provinciale di Savona (AMMI).

Patrocini: Comune di Carcare Assessorato alla Cultura; Città di Savona, Comune di Millesimo, Comune di Genova, Università degli Studi di Genova

Periodo: dal 14 aprile al 29 aprile 2018,

Inaugurazione:  14 aprile 2018, ore 17 con le Autorità e gli Artisti.

Apertura al pubblico: da giovedì a domenica, ore 16-18; ingresso libero.

Artisti presenti in mostra: Ivo Antipodo, Emilio Beglia, Luciana Bertorelli, Lucia Bracco, Milly Coda, Giulio Cosso, Lucia Curti, Lara Del Pizzo, Maria Giulia Drago,  Paola Failla, Cesare Ferracane,  Alessandro Fieschi, Silvia Fucilli, Carlo Giusto, Rosanna La Spesa, Cristina Mantisi,  Teresa Marsupino, Renata Minuto, Ingrid Mijich, Giacomo Molinelli, Gianni Nattero, Gianni Pascoli, Vittorio Patrone, Giancarlo Pizzorno, Enrico Pollero, Enrico Protti,  Silvana Prucca, Mariella Relini, Maria Rosa Scerbo, Nani Tedeschi, Giuseppe Trielli, Lilia Viriglio.

Motivazione

A.G. Barrili, personalità eclettica, scrittore molto noto al suo tempo e che dedicò alcuni suoi romanzi anche alla Scuola dei Grigi che riprese, più volte, le bellezze della Valle Bormida. Citiamo le parole di Alberto Malatesta , tratte dal suo libro “Ministri Deputati e Senatori d’Italia dal 1848 al 1922, Tosi ed., Roma, 1946, p.82: “… eletto deputato in Albenga nella XII legislatura. Partecipò alla battaglia di Mentana. Fondò “Il Caffaro” di Genova; fu romanziere, conferenziere e commediografo brillantissimo. Guido Baccelli lo chiamò a coprire la cattedra di letteratura italiana all’Università di Genova, dove fu per due anni Rettore Magnifico…”.

Molte Città italiane hanno dedicato al Barrili l’intitolazione di strade, di istituzioni (si veda a Savona la civica Biblioteca) così a Millesimo, Genova, dove riposta nel cimitero di Staglieno, a Roma (la strada che porta il suo nome si trova presso la stazione di Trastevere, si veda la deliberazione del Consiglio Comunale di Roma sessione straordinaria del 16.12.1921, p.107), a Torino (Deliberazione città di Torino del 10.2.1926, p. 5, la via è sita in Borgo S. Secondo). Anche altri Comuni lo hanno ricordato (Finale Ligure, Alassio, Milano), almeno così risulta dagli atti e le ricerche in tal senso sono ancora in corso. 

In un suo discorso svoltosi nella sessione della Camera dei Deputati in Roma nella tornata del 28.11.1876 (Atti parlamentari, Camera dei Deputati, sessione 1876-77, tornata del 28.11.1876, VII, presidente Crispi) il Barrili cita un verso di Ugo Foscolo “Ov’io siedo e sospiro” per parlare della libertà “quella libertà che deve ringiovanire ogni ragione di cose in Italia…”. Questo suo ideale, accompagnato da un grande amore per le Bellezze dei luoghi a lui più cari, la Valle Bormida per esempio e così amico di importanti pittori quali Ernesto Rayper, Alfredo D'Andrade, Serafino De Avendaño, Benedetto Musso (per citarne alcuni) lo rende, ancora, quanto mai significativo per il dialogo che seppe fare tra letteratura, pittura e bellezze paesaggistiche, nel nome della libertà e della conoscenza, valori sempre attuali e da valorizzare: questo è l’intendimento di questa mostra d’arte contemporanea, certamente non facile come tematica, ma gli Artisti presenti hanno saputo dare il meglio nel saper trovare in Barrili motivi d’interesse sempre vivi, parlando con i colori e le forme a chi vorrà avvicinarsi al suo linguaggio, alle sue gesta anche di garibaldino. (Silvia Bottaro)

Informazioni: Biblioteca civica di Carcare: 019 518729

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