Politica - 31 marzo 2018, 14:30

Elezioni Sassello 2018, esce allo scoperto il candidato Bastonero: “No ai diktat politici, renderò conto ai sassellesi”

I punti del programma della lista civica 'Sassello libero': "Sicurezza, spostamento mercato in centro, frazioni, viabilità, tasse e raccolta differenziata"

Dopo la conferma della ricandidatura del sindaco di Sassello uscente Daniele Buschiazzo (leggi QUI) in vista delle elezioni comunali del 10 giugno esce allo scoperto anche l’avversario, è Maurizio Bastonero, classe 1952, attuale consigliere di opposizione e arrivato terzo con il 17.83% nella scorsa tornata elettorale del 2013.

Il candidato primo cittadino ha lasciato intendere che sarà una campagna elettorale all’insegna della sicurezza, spostamento del mercato e un rispetto verso le frazioni: “Il programma a grandi linee è già fatto. A Sassello abbiamo un concetto bassissimo di sicurezza, l’installazione delle telecamere mi sembra la scelta migliore. Il mio cavallo di battaglia è lo spostamento, come accadeva in passato, del mercato settimanale nel centro storico, e una riduzione potendo, sempre nel limite del possibile, visto l’enorme debito interno, delle tasse comunali per gli esercizi commerciali nelle frazioni”.

Inoltre vorrei sistemare al massimo la viabilità comunale che ora è praticamente nulla - continua con i punti del programma Bastonero - attuare una riscossione dei tributi tramite f24, sulla raccolta differenziata togliere gli orari e i giorni stabiliti lasciando i cittadini liberi di poter portare la spazzatura nell’area stabilita infine rivedere le aliquote sull’imu”.

Non mancano le stoccate all’avversario Buschiazzo che mesi fa aveva annunciato che non si sarebbe ricandidato poi il dietrofront: “Non mi è piaciuto questo suo cambio di rotta, per onestà gli elettori devono sapere che ho una parola sola, sono diverso dall’attuale sindaco”.

Il progetto “Aree Interne” su cui si è concentrato Buschiazzo (che ha deciso di ricandidarsi anche per continuare il discorso avviato) non convince Bastonero: “Noi facciamo dei progetti che fanno spendere soldi e non servono a nulla, bisogna far scelte a mosaico, sono assolutamente contrario a quel progetto”.

La sua lista civica si chiamerà “Sassello Libero” e nelle prossime settimane verranno annunciati i componenti che saranno la maggior parte delle donne: “Ho fatto fatica a tenere le quote azzurre, questa scelta va considerata come un segnale forte, fondamentale e importante di cambiamento”.

Infine Maurizio Bastonero ha concluso con una specie di appello ai suoi concittadini: “Non si devono fare discorsi politici in comune e non voglio avere a che fare con le vecchie amministrazioni, preferisco andarmene a casa piuttosto che sottostare a dei diktat, dovrò rendere conto solo ai sassellesi”.

Al momento quindi i candidati sindaci sembrano essere solo Davide Buschiazzo e Maurizio Bastonero, ma non è da escludere una lista civica dell’ultimissimo secondo come accaduto 5 anni fa.

Luciano Parodi