Politica - 29 marzo 2018, 16:40

La vibrante protesta dei lavoratori Sct in consiglio comunale ad Alassio

Le preoccupazioni dei dipendenti sono legate al possibile affidamento "in house" dei parcheggi a pagamento

Il consiglio comunale di Alassio inizia con una manifestazione forte da parte dei lavoratori della Sct (società che gestisce i parcheggi blu ad Alassio) che si sono presentati nella sala consigliare mostrando uno striscione :"Il lavoro è il nostro pane mantieni la tua promessa" fatto immediatamente rimuovere come da regolamento dal presidente Rocco Invernizzi.

La preoccupazione riguarda, in particolare, il passaggio dalla gestione privata alla Gesco e quindi un affidamento in house (leggi QUI).

Il punto è stato anticipato dopo la proposta del sindaco volta ad andare incontro alle esigenze dei lavoratori.

Afferma il primo cittadino Enzo Canepa: "Dopo che la gara è andata deserta abbiamo deciso di affidare la gestione di questo servizio in house. Siamo convinti che questo porterà vantaggi sia ai cittadini che per il servizio stesso".

Ad opporsi a tale punto il consigliere di minoranza Angelo Galtieri: "Vi sono profili di illegittimità per questo affidamento in house. Nel merito, inoltre, rilevo come in passato si era deciso di passare al privato per la gestione dei parcheggi per migliorare il servizio ed effettivamente così era stato. Oggi facciamo il contrario fatto che rischia di danneggiare non solo il Comune ma l'intera collettività".


Precisa Rocco Invenizzi: "Siamo contro l'affidamento del servizio in questi modi perché se si doveva affidarlo alla Gesco e quindi in house dovevamo farlo subito non a seguito di un bando che non ha avuto esito positivo".

Il sindaco Canepa afferma: "Noi abbiamo chiesto il parere di tutti i dirigenti, pertanto siamo sicuri circa la legittimità di un affidamento in house. Io voglio difendere la scelta e la Gesco e sopratutto difendere la posizione di tutti i lavoratori."

Nel merito circa l'affidamento alla Gesco dei parcheggi la minoranza si divide con la consigliera Piera Olivieri favorevole ad un affidamento in house mentre vota contrario Angelo Galtieri che afferma: "Avete fatto un bando impossibile da soddisfare; credo che voi avevate la volontà politica di affidare in house il servizio. Tra 60 giorni una nuova amministrazione deciderà su questo punto, voi avete questa fretta ingiustificata nei confronti della Gesco anche se avevate cose ben più urgenti da fare".

Dello stesso avviso Parascosso che afferma: "Non trovo giusto ipotecare oggi una scelta che dovrà essere fatta da una amministrazione domani".

Favorevole nel merito l'affidamento in house, come detto, Piera Olivieri: "Credo che i dipendenti debbano stare tranquilli grazie alla presenza delle clausola di salvaguardia presente a loro tutela. Noi ci siamo sempre dichiarati favorevoli all'affidamento in house e oggi votiamo una linea di principio che poi verrà resa effettiva da questa o altra amministrazione".

Il sindaco Canepa conclude: "Non abbiamo fatto un bando impossibile con l'intenzione di affidare in house il servizio. Nel merito abbiamo valutato la Gesco una volta che la società si è proposta e considerato che lo statuto della stessa prevede questa possibilità. Vogliamo arrivare all'estate con un servizio efficiente ed efficace con un aumento sì del canone ma con una scontistica notevole per chi ha seconde case, ci apriamo a contrattazione con tutte le categorie commerciali, non faremo pagare la sosta dalle 12 alle 14,  potremo gestire meglio anche la possibilità di liberare parcheggi per eventuali manifestazioni. Per quel che riguarda i dipendenti invece voglio garantire la loro tutela".

Precisa il sindaco: "Sia nel bando per i privati che con l'affidamento in house avremo clausole di salvaguardia ed i dipendenti della Sct essendo ausiliari del traffico qualificati avranno senza dubbio la possibilità di poter mantenere facilmente il loro posto di lavoro".

Il punto passa all'ordine del giorno ed il sindaco chiede la convocazione in tempi brevi di un consiglio comunale volto a rendere effettivo l'affidamento e di farlo prima della stagione estiva.

Oltre alla discussione dei punti all'ordine del giorno ad animare il consiglio alassino anche due importanti presenze che evidenziano il clima pre-elettorale: quella del consigliere regionale Angelo Vaccarezza e del neo senatore Paolo Ripamonti.

Mara Cacace