Politica - 28 marzo 2018, 09:19

Centrodestra diviso a Ceriale? D’Acunto sfiderà Quilici o si va verso l’unione?

Situazione ancora incerta per quanto riguarda la candidatura del centrodestra

Sempre più caldo il clima elettorale a Ceriale dove, se Luigi Romano (LEGGI ARTICOLO) pare stia raccogliendo i consensi del centrosinistra ma dichiara di presentarsi con una lista assolutamente civica (data anche la presenza dell’attuale vicesindaco Maineri) ma sostenuta dal PD (CLICCA QUI), sul versante opposto e dunque il centrodestra la situazione pare ancora incerta ed il rischio concreto quello di una doppia candidatura con conseguente possibile divisione dell’elettorato.

La contrapposizione, dunque vedrebbe fra due correnti del centrodestra in corsa per le amministrative nel Comune di Ceriale, quella facente riferimento al prof. D’Acunto e quella del broker Quilici.

Sulla situazione Quilici riferisce di aver avuto, nei giorni scorsi, numerosi incontri con i vertici provinciali e regionali dei partiti del centrodestra, i quali starebbero cercando una soluzione che possa mantenere compatta la coalizione evitando di arrivare alla presentazione di due liste contrapposte, entrambe dell’area di centro destra, con accrediti distinti dei diversi partiti dell’area centro destra, chi favorevole ad una lista chi all’altra.

“Da parte mia era  fermo l’intento di trovare una soluzione che potesse  essere di gradimento ad entrambe le parti - sostiene Quilici - Tuttavia visto anche gli sviluppi della situazione  politica generale, non escludo che si arrivi ad una rottura tra Forza Italia da una parte e Fratelli  d’Italia e Lega dalla parte contrapposta”.

Quali i tempi ipotizzati, eventualmente per poter trovare un’intesa comune, se ci sarà li spiega Quilici: “Purtroppo i tempi della politica molte volte vanno in contrasto con i tempi cui siamo abituati a far riferimento nella quotidianità, soprattutto nella realtà imprenditoriale dove le decisioni vanno prese con sollecitudine ,tuttavia auspico  che entro pochi giorni si possa arrivare a definire una lista comune”.

Sulla lista è e sulla sua composizione Quilici afferma: “Siamo un gruppo compatto di persone slegate da vincoli politici ed interessi personali, ma unite fra loro dalla volontà di operare per il bene del paese e per la risoluzione dei problemi esistenti". 

"Le adesioni sono pervenute tutte da soggetti facenti parte del tessuto economico e professionale del paese con ben chiari quali sono i problemi concreti ed urgenti da affrontare per ridare a Ceriale nuova vitalità e rinnovamento. Posso anticiparle  a conferma di quanto le ho appena detto che la nostra lista comprende un  imprenditore agricolo, un Ingegnere civile, due imprenditori, un commercialista,  due titolari di attività commerciali, un titolare di attività ricettiva". 

"Ritengo che i nomi che le ho anticipato, insieme ad altri di spiccato valore che completeranno la nostra lista, saranno di sicura garanzia per svolgere un lavoro costruttivo nella prossima legislatura" conclude Quilici. 

 

Mara Cacace