“Non c’è stato alcun taglio di risorse da parte di Regione al Gaslini. Anzi, a fronte della situazione di bilancio complessa in cui si trova l’Istituto pediatrico, Regione ha scelto di accompagnare l’ospedale proponendo un piano di efficientamento, che, senza toccare in alcun modo i ricoveri o le spese correlate ai piccoli pazienti, prevede l’erogazione di maggiori risorse - un milione e mezzo all’anno per tre anni – finalizzate all’assistenza, ad attività sanitarie definite e qualificanti per un Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico di riferimento a livello nazionale come è e deve continuare ad essere il Gaslini”. Così il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti risponde in una nota agli esponenti del Movimento Cinque Stelle rispetto a ipotetici tagli di risorse “che non esistono”, precisa il governatore.
“Regione Liguria – aggiunge la vicepresidente e assessore alla Sanità Sonia Viale - è al fianco del Gaslini in un percorso, messo a punto con Alisa e i vertici del Gaslini, che consentirà all’Istituto di rientrare nei parametri e nelle regole che i ministeri competenti definiscono. In questo percorso abbiamo stabilito alcuni punti imprescindibili: il mantenimento dei posti di lavoro e delle risorse destinate all’assistenza, con una razionalizzazione delle procedure, soprattutto sui beni e servizi, e un efficientamento della produzione sanitaria ovvero, ad esempio, un maggior tasso di occupazione dei posti letto e l’erogazione di prestazioni ad alto contenuto tecnologico e scientifico”. “Che Regione sostenga il Gaslini – aggiunge la vicepresidente Viale - è innegabile: basta ricordare l’impegno profuso sui trapianti di rene pediatrici, oggi effettuati al Gaslini da parte dell’equipe del centro trapianti dell’ospedale Policlinico San Martino con le equipe dell’ospedale pediatrico, o i 300mila euro stanziati alcune settimane fa per l’erogazione di prestazioni sanitarie di alta specialità a favore di cittadini stranieri in età pediatrica, attraverso interventi umanitari nell’ambito della cooperazione internazionale”.