Il gruppo Agorà attacca il sindaco di Alassio Enzo Canepa sulle opere pubbliche affermando: “Rimaniamo allibiti, attoniti, stupiti e semplicemente interdetti nell'apprendere che il sindaco Canepa vanta la realizzazione di molte opere pubbliche. La realtà dei fatti è sotto gli occhi di tutti”.
“La passeggiata a mare – continua – si trovano, oggi, nell’esatto stato di incuria ed abbandono di quando lui le ha trovate 5 anni or sono. Anzi, forse anche peggio, visto che in passeggiata Cadorna c’è una frana che mette a rischio il transito pedonale e carraio, tanto da essere stata dichiarata un’opera di somma urgenza nel 2014, però mai iniziata. Nel bilancio di quest’anno, approvato a tempo di record, ci sono spazi finanziari per un milione di euro di progettazioni di nuove opere pubbliche, ma non c’è stanziato un centesimo per realizzarle, il tutto a discapito dei finanziamenti della ordinaria manutenzione, oltre il danno la beffa. Non capiamo che tipo di programmazione sia questa. Forse che si debba accontentare qualche stimato professionista? Che questa Amministrazione non reputi importanti le opere pubbliche è evidente anche dal fatto che si sia accontentata per anni di un Dirigente tecnico a mezzo servizio e che nel bilancio della prossima amministrazione la figura professionale del Dirigente dell’Ufficio Tecnico sia stata addirittura eliminata. Finalmente un po’ di coerenza. Visto che tanto di opere pubbliche non se ne fanno e non si ha nemmeno intenzione di realizzarne prossimamente, perché pagare un lauto stipendio al Dirigente che dovrebbe seguirle?”
Continua il gruppo Agorà: “I fatti sono sotto gli occhi di tutti: la rotatoria dalla stazione, il parcheggio di Moglio, il molo, sono opere messe in cantiere e finanziate da amministrazioni precedenti a questa, che ha svolto il compito di spettatore.
Stesso discorso per il rotostacciatore – peraltro in alto mare e che non è un depuratore primario e a nulla serve ai fini delle sanzioni comunitarie – anch’ esso progettato e finanziato dall’ Amministrazione precedente a quella di Canepa.
Il campetto da calcio adiacente al palazzetto dello sport, che di calcio non è davvero, come invece dichiarato dal Sindaco uscente, non si capisce a chi e a che cosa serva visto che proprio a fianco c’è l’intero palazzetto dello sport. Ma non era meglio tenere i parcheggi in quell’area??
Il progetto di una scuola fortemente criticato, sia per la sua ubicazione sotto il profilo idrogeologico, sia per le caratteristiche intrinseche del progetto, osteggiato direttamente dalle autorità scolastiche che sono coloro che dovrebbero beneficiare di tale intervento.”
Conclude il gruppo: “Su una cosa ha ragione il Sindaco uscente, “…ce n’è finché ne volete…” ma per adesso noi ci fermiamo qua e lasciamo che il cittadino legga, valuti e mediti…”