La scelta di Angelo Galtieri ha creato scompiglio ad Alassio. Piera Olivieri (consigliera di minoranza) e Aldo De Michelis (candidato sindaco di Alassio X Noi) hanno “denunciato” la scarsa coerenza circa le scelte di Galtieri che risponde: “Prendo atto che la mia disponibilità, cortesia ed educazione sono state, come sempre in questi 7 anni, travisate e strumentalizzate dai colleghi della minoranza, che in più di una occasione cruciale mi hanno spesso lasciato isolato all’interno del Consiglio Comunale (ndr: ho presentato oltre 100 mozioni e interrogazioni). Per tutte basti ricordare la mancata sottoscrizione della mozione di sfiducia al sindaco Canepa da parte di alcuni soggetti, che oggi blaterano di coerenza salvo poi sventolare a seconda del soffiar del vento. Oggi si spiegano tante cose... E mi fermo qui.”
Circa la decisione di comunicare la scelta ieri durante un incontro che avrebbe dovuto aver lo scopo di riunire le minoranze afferma Galtieri: “Ho ritenuto doveroso comunicare direttamente ai colleghi di minoranza la mia prossima scelta politico-amministrativa, prima di effettuare il comunicato stampa odierno.A differenza di qualcuno...”
Quanto ai motivi della scelta specifica: “Infatti mi è oramai chiaro che tra coloro che hanno posto, pongono e porranno veti incrociati e tra coloro che non si confrontano in maniera diretta, è impossibile una alleanza seria e costruttiva. Infatti ieri si sono verificati due chiari esempi che confermano la diversità di stile e di correttezza che ci hanno diviso, e sempre ci divideranno.Per non parlare del continuo tentativo di legittimarsi, citando scelte altrui o esprimendo giudizi sulla mia persona.”
Precisa sull’accordo con Melgrati: “L’accordo con l’Architetto Marco Melgrati deriva dalla condivisione di alcuni fondamentali punti programmatici per il futuro della Città.”
“Questi dovrebbero essere il vero tema di confronti tra i candidati. Non la mia persona. Per giunta, utilizzata spesso a sproposito al fine di celare il vero motivo dei vari falliti tentativi di c.d. “unione”: i profondi e storici rancori di cui questi personaggi sono prigionieri. – conclude Galtieri – Chiarito ciò, sarà come sempre un piacere ed un dovere confrontarsi con tutte le parti politiche e sociali sulle problematiche oggettive della Città e sul suo futuro. Diversamente non mi troverete. Pertanto mi scuso anticipatamente se non risponderò con chi vorrà personalizzare questa campagna esprimendo giudizi soggettivi sulla mia storia politica ovvero personale o quanto altro non verta sulle scelte future della Città. Con l’auspicio chele prossime elezioni possano caratterizzarsi per una nuova capacità di confronto tra tutte le parti in causa,porgo i miei migliori auguri a tutti quelli che vorranno impegnarsi per il governo della Città".