La pioggia non ha fermato gli andoresi che in tantissimi hanno raggiunto piazza Santa Maria per firmare il registro a sostegno della candidatura della ricetta del pesto a patrimonio immateriale dell’UNESCO. Gli andoresi Simone Peirano, fra i partecipanti al Campionato Mondiale di pesto o al mortaio 2018, e la signora Emanuela Piccardo hanno guidato come tutor la brigata di pestatori che, aderendo all’appello della Regione Liguria, hanno portato il mortaio in piazza e realizzato la salsa insieme al sindaco di Andora Mauro Demichelis, al sindaco di Testico Lucia Moscato, l’Assessore alle Associazioni Patrizia Lanfredi, alla Cultura Maria Teresa Nasi e al delegato all’Agricoltura Marco Giordano del Comune di Andora. Tanti i bambini che hanno dimostrato grande abilità con il pestello.
“Andora, seconda piana di produzione del Basilico Genovese DOP, ha aderito con entusiasmo a questa iniziativa: gli andoresi rivendicano con orgoglio l’origine ligure di questa ricetta che ha conquistato il mondo e di cui deve essere tutelata la ricetta originale – ha dichiarato il sindaco Mauro Demichelis – Un evento che è anche un invito ai turisti a venire a conoscere la nostra tradizione agricola e gastronomica, acquistando i prodotti come olio extravergine d’oliva, basilico e pesto, ma anche le primizie dell’orto e i fiori, direttamente dai produttori andoresi. Grazie ai nostri tutor, Simone Peirano e la signora Nella Piccardo che hanno dato preziosi consigli e che, insieme a quanti hanno collaborato con il Comune, ben rappresentano lo spirito degli andoresi, sempre pronti a lavorare insieme quando si tratta di far conoscere le eccellenze del nostro paese”.
Gli andoresi hanno raccolto la sfida e riempito di firme il registro che sarà a disposizione anche nei prossimi giorni allo Sportello dei Cittadini del Comune di Andora.