"Abbiamo appreso che nella mattinata di ieri, 15 marzo 2018, si è svolta l'Assemblea dei soci di Tpl Linea ed è stato deliberato, all’unanimità, di ricercare un socio all'azienda con cui partecipare al bando di gara per l’affidamento del servizio nel bacino savonese. I sindaci avrebbero votato per tale soluzione dal momento che, a loro dire, non hanno le risorse per l'affidamento in House, queste le parole del Presidente della Provincia" commentano le la RSU e Segreterie Provinciali Filt- CGIL, Fit-CISL, Uiltrasporti e Faisa-CISAL.
"Come OO.SS. abbiamo ancora nitido il ricordo di quanto la Direttrice dell’Ente provinciale aveva detto al Prefetto, che era necessario un tempo più lungo dei 7 giorni proposti, “per rivalutare puntualmente l’impegno finanziario necessario per il mantenimento in house” – primo punto del testo vergato nel corso della riunione– e che ne sarebbero occorsi 15 giorni, ragione per la quale si sarebbe parimenti calendarizzato il successivo incontro".
"Ora apprendiamo, come sempre dagli organi di stampa, che la valutazione dell'impegno finanziario si è bella conclusa visto che si è deciso di deliberare per la ricerca di un partner che accompagni Tpl Linea in gara - proseguono - La consueta ostinazione con cui vengono portate avanti le decisioni dimostra come queste siano un atto che non si concilia con quanto stabilito nella riunione nel Palazzo del Governo alla presenza del sig. Prefetto martedì scorso".
"Un atteggiamento pre-costituito che rende faticosa la prosecuzione di un confronto che ha avuto toni alti e che necessiterebbe di atti collaborativi. Sarà nostra cura avvicinarsi all’incontro che è stato fissato in Prefettura con la massima disponibilità alla ricerca di soluzioni condivise come su invito dello stesso Prefetto" concludono le rappresentanze sindacali.