Si è svolta oggi, nel plesso di Santa Caterina a Finalborgo, la cerimonia di inaugurazione della 14esima edizione del Salone dell'Agroalimentare Ligure (leggi il programma completo QUI).
Nel 2018 il Salone dell’Agroalimentare Ligure ha avuto il grande onore di essere inserito come unico evento della Provincia di Savona nel calendario del programma ministeriale Anno del Cibo 2018 a cura del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo.
Da quattordici anni questo Salone è uno degli appuntamenti più attesi e più amati per quanto riguarda la valorizzazione del prodotto tipico, dell'enogastronomia, dei microbirrifici e di tutto quanto ruota attorno alle tematiche alimentari dei nostri comprensori.
Il sindaco di Finale Ugo Frascherelli, padrone di casa, traccia un bilancio: "Molto positivo non solo per la partecipazione del pubblico che si dimostra molto interessato, ma anche per la presenza delle aziende, si tratta di un palcoscenico importante, quest'anno per la prima volta abbiamo anche uno spazio allestito all'esterno in piazza di Porta Testa recentemente ristrutturata dall'amministrazione. Una grande soddisfazione, è molto piacevole passare tra gli stand, per gli odori, i profumi, i colori della nostra terra".
"Il contesto è meraviglioso, i chiostri lasciano senza fiato, Finale ha sempre dato prova di se con grande merito in questa manifestazione e il pubblico ha risposto con entusiasmo. Difenderò il Made in Italy e il Made in Liguria soprattutto su Savona e Imperia, il collegio che rappresento, faremo battaglie sugli scudi per questo tipo di eccellenze che sono la nostra peculiarità e il nostro futuro" dice il neo senatore della Lega Paolo Ripamonti.
L'assessore regionale all'agricoltura Stefano Mai è entusiasta dell'iniziativa: "Il bilancio è che la Regione Liguria da quest'anno sostiene nuovamente il salone agroalimentare e penso che sia sintomatico di una manifestazione che negli anni ha saputo crescere e si è superata, abbiamo il Parco del Beigua, i consorzi dalla focaccia di Recco, del basilico, dell'olio, l'associazione "antiche vie del sale". Abbiamo una rappresentanza per tutti i territori, siamo molto soddisfatti, invitiamo tutti a visitare il salone".
"Siamo contenti di inaugurarlo in uno dei posti più belli della Liguria, abbiamo la possibilità di vedere e assaggiare le eccellenze della nostra terra, il modo utile per promozionare non solo il territorio finalese ma anche ligure in giro per l'Italia e per l'Europa. Sul pesto in piazza si è verificato un'interesse notevole, non solo rappresenta la Liguria ma anche tantissimi italiani si riconoscono in esso come segnale d'appartenenza alla nazione. Sicuramente ci saranno tante altre iniziative enogastronomiche" continua l'assessore regionale Giovanni Berrino.