Su Savonanews abbiamo già parlato del servizio “LudoByNight” offerto dal Comune di Spotorno (leggi QUI). Ma che cos’è, esattamente, una “ludoteca per adulti”?
Abbiamo voluto “toccare con mano”, ci siamo recati a una delle serate organizzate nella ludoteca “Arbaxia” di Spotorno e abbiamo osservato l’operato delle educatrici di Progetto Città. Abbiamo anche partecipato in prima persona ad alcune delle molte attività ludico/didattiche/aggregative offerte.
Abbiamo parlato con Alice, che insieme a Francesca (e a Chiara, che giunge “in rinforzo” per queste serate dalla ludoteca di Finalpia), costituisce il “team” di coordinamento di LudoByNight.
Ci spiega Alice: “La ludoteca è, di per sé, un posto prettamente ludico, cioè nel quale si insegna ai bambini a giocare ma, attraverso il gioco, si sviluppano le loro capacità, dalla manualità, allo spirito d’osservazione, alla capacità di stare in squadra, le tecniche e le strategie e molto altro. Tutto ciò avviene principalmente mediante i giochi da tavolo e noi, qui, abbiamo oltre 300 scatole diverse. Ma la cultura ludica è fondamentale che si preservi anche negli adulti; benché nel bambino questo aspetto sia predominante, anche a qualsiasi altra età il gioco può essere un’occasione di socializzazione e di relax. Quindi abbiamo voluto lavorare a una modalità nuova di aggregazione che fosse stimolante ed educativa anche per l’adulto”.
Come sono organizzate le tempistiche?
“Ci incontriamo una volta al mese, anche perché la vita di un adulto, tra impegni di lavoro, la famiglia e altro, è più intensa di quella di un bambino, e diventa difficile trovare il tempo per rilassarsi. Ma il nostro scopo è quello di dare uno spazio aperto a tutti”.
Quanti incontri avete realizzato fino a oggi?
“Questo è il quarto. Siamo partiti poco dopo l’apertura della nuova ludoteca e abbiamo organizzato una serata al mese a novembre, dicembre, gennaio e, adesso, a febbraio. Chiuderemo a maggio, contestualmente con la chiusura stagionale della ludoteca”.
Ci sono delle “aree tematiche”?
“Per favorire la socializzazione ed evitare che ci si divida in gruppetti che effettuano tanti giochi separati, abbiamo introdotto una mezz’ora circa nella quale si gioca tutti insieme. Oggi, per esempio, sarà ‘Soqquadro’, ma sicuramente nel percorso di crescita di LudoByNight ci saranno altre iniziative tematiche e aggregative prossimamente”.
In queste due videointerviste, il consigliere delegato alle politiche giovanili Maximiliano Magnone e l'assessore alla famiglia e all'infanzia Giulia Moretti ci spiegano le finalità sociali del programma "LudoByNight":
E, naturalmente, in queste videointerviste abbiamo raccolto le impressioni dell'utenza, tra frequentatori abituali e "prime volte":