Attualità - 20 febbraio 2018, 16:13

Area di crisi industriale complessa: tra pochi giorni la firma dell'accordo di programma

Cgil: "Ora è necessario costruire concretamente il futuro di questo territorio, monitorando passo passo i bandi e quindi gli investimenti"

 

"Notizia positiva, che arriva dopo 17 mesi di lavoro insistente da parte dei lavoratori e delle Organizzazioni sindacali savonesi, che oltre alla "denuncia" della drammatica situazione dell'economia Savonese sono stati capaci anche di costruire proposte per il rilancio e lo sviluppo del nostro territorio attraverso la Piattaforma Rivendicativa unitaria dell’ottobre del 2016" commenta in una nota la Cgil di Savona.

"Cgil Cisl Uil di Savona insieme ai lavoratori dell'industria della provincia a maggio del 2016 mettendo in campo uno sciopero ed una mobilitazione hanno costretto le istituzioni locali (Regione Liguria in primis) a richiedere lo status di area di crisi industriale complessa al Ministero, con l'obbiettivo di rilanciare l'economia e ricollocare i lavoratori che negli ultimi anni hanno perso il lavoro". 

"Ora è necessario costruire concretamente il futuro di questo territorio, partendo proprio da questo primo importante tassello, evitando gli errori del passato, monitorando passo passo i bandi e quindi gli investimenti, che dovranno necessariamente servire per ricollocare e riqualificare i lavoratori espulsi dalle imprese negli ultimi anni" conclude la Cgil Savona. 

 

c.s.