Sedici consiglieri su diciannove si vedranno bloccare i conti nell’ambito dell’inchiesta sulle spese pazze per la legislatura 2005-2010: la decisione è arrivata dal giudice per le indagini preliminari Massimo Cusatti. Secondo le indagini della procura i politici avrebbero speso i soldi per acquisti personali e non istituzionali.
Il gip ha accolto la richiesta del sostituto procuratore e dalla parte della Guardia di Finanza sono iniziate le procedure di sequestro delle somme. Per i politici che si vedranno i conti sequestrati il pm nei giorni scorsi aveva chiesto il rinvio a giudizio per peculato. In tre hanno già restituito le somme contestate.
In Breve
sabato 23 novembre
venerdì 22 novembre
giovedì 21 novembre
Che tempo fa
Rubriche
Accadeva un anno fa
Attualità
Attualità
Attualità