Quando l’imbianchino arreda casa: le pareti colorate e la teoria Feng Shui

Una volta le pareti interne di casa erano solo bianche, poi si è iniziato ad aggiungere un tocco di colore e si aveva un colore differente per ogni stanza. Oggi la tendenza è quella invece di mescolare in una stessa stanza pareti di diverse tinte anche in modo irregolare, al fine di valorizzare alcuni elementi di arredo, per portare luce e creare armonia nell’ambiente. Come si scelgono i colori? Quanto costa fare design colorando le pareti di casa? Scopriamolo.

Quanto costa giocare con le cromie sulle pareti di casa?

La scelta della giusta cromia da usare e inserire in una stanza deve essere valutata bene, perché colori diversi possono dare effetti molto differenti. Il colore si deve abbinare al tipo di arredamento, allo stile, alla luce naturale. Se la scelta è corretta, se si sceglie la parete giusta e il migliore metodo di distribuzione del colore, il tocco dell’imbianchino potrà diventare un tocco di design capace di rendere l’ambiente ricco, speciale e di tendenza.

Il costo della pittura delle pareti dipende dall’ampiezza della superficie, dall’altezza della parete (che può rendere necessario l’utilizzo di impalcature o particolari strumenti), dal tipo di colore, dall’effetto che si vuole ricreare e ovviamente dall’azienda di imbianchini a cui ci si rivolge. Per conoscere il prezzo esatto di un lavoro di questo tipo, puoi inserire tutte le informazioni del tuo caso su Habitissimo.it a questo indirizzo: https://www.habitissimo.it/preventivi/imbianchini. In breve tempo riceverai diversi preventivi di imbianchini che operano nella tua zona. Ricorda di dare tutte le informazioni, soprattutto sul tipo di effetto che desideri ottenere perché può richiedere tecniche particolari di stesura del colore.

Come scegliere il colore da inserire nell’ambiente

Scegliere come dipingere le pareti di casa non è facile, vanno infatti presi in considerazione diversi elementi. I colori tuttavia sono talmente tanti e le tecniche così varie che è impossibile non trovare la soluzione perfetta. Qualche spunto:

·         Un punto di partenza è sicuramente quello di fare una valutazione sull’arredamento, con cui è possibile giocare in contrasto o in accordo.

·         Un altro elemento è per esempio quello architettonico: l’ imbianchino può infatti giocare con i colori creando geometrie intorno alle porte, su angoli del soffitto, sullo zoccolo della pavimentazione.

·         Giochi cromatici si possono anche fare intorno a mobili particolari, a elementi di design, decorazioni alle pareti come quadri etc.

In generale si può dire che le tinte scure esaltano i singoli elementi, mentre quelli chiari apportano luce.

La teoria dell’equilibrio cromatico Feng Shui

La teoria cinese del Feng Shui nasce al fine di scegliere e distribuire i colori in una casa, per creare un ambiente equilibrato, capace di sprigionare energia positiva. Feng Shui significa “vento e acqua”: il vento rappresenta l’aria del cielo, che trasporta le nuvole gonfie di pioggia e che distribuisce l’acqua sul pianeta, indispensabile per la vita. Il risultato è l’equilibrio, la vita, la positività. Queste pratiche sono parte integrante dell’architettura che fa riferimento alle culture antiche e all’armonia delle proporzioni, nonché all’economia del territorio molto seguita in Oriente.

Secondo questa teoria l’arredamento e il colore delle pareti deve essere scelto in modo da creare l’equilibrio fra gli elementi della natura rappresentati dalle varie gamme cromatiche. I colori della terra, i beige, i crema, i pastello, devono sposarsi con quelli freschi dell’acqua, come blu, verde, rosa e con quelli del fuoco della convivialità accesi ed energici, come il giallo, il rosso, l’arancione. Queste cromie andranno bene negli ambienti del soggiorno, per la camera da letto invece si dovranno selezionare le tinte per il relax e il riposo, per favorire un buon sonno.