Canoni demaniali marittimi non pagati relativi agli anni dal 2009 al 2013 e oltre 65 i mila di euro che il bar Invidia deve all'agenzia del demanio. Quest'ultimi hanno emesso inoltre, sollecitando il comune di Varazze, un provvedimento di decadenza della concessione per inadempimento grave del concessionario. I concessionari inoltre sono debitori dei canoni demaniali dal 2014 compreso sino ad oggi (Vedi articolo).
Se il Comune di Varazze ha dichiarato in una nota che "non esiste nessun accanimento contro l'invidia, ma solo l'obbligatorietà del rispetto delle norme." il M5S puntuailizza: "Per una volta che l’ Amministrazione fa gli interessi dei cittadini"
Precisano poi: "Crediamo di non aver mai letto una argomentazione più qualunquista di questa a Varazze riguardo il presunto accanimento della Giunta Bozzano verso il bar Invidia."
"A differenza da come riportato in altri articoli noi come consiglieri di opposizione del Movimento 5 Stelle non alziamo nessuna barricata; umanamente ci dispiace se il Gestore del bar Invidia attraversa un grave momento di difficoltà che porterà ripercussioni anche nei confronti dei dipendenti della struttura. Ma per una volta che l’ Amministrazione fa gli interessi dei cittadini. Il compito delle Amministrazioni Comunali è quello di incassare i crediti che spettano, non certo quello di “aiutare la gestione a superare la crisi” Il Comune ha speso soldi pubblici per gli avvocati? In questo caso pensiamo sia stato opportuno."
"Sicuramente il bar storico Invidia Chiuderà temporaneamente e la concessione dovrà essere assegnata nuovamente con una regolare gara sulla quale bisognerà vigilare attentamente per evitare spiacevoli conflitti di interesse . L’imprenditore che vincerà dopo i necessari interventi di ristrutturazione avrà la possibilità di valorizzare uno dei luoghi simbolo della movida della nostra città , ma tutto nel pieno rispetto delle regole cosa che purtroppo negli ultimi anni, come dicono le sentenze non è avvenuto." spiegano.
Concludono i grillini "Spesso il Movimento è tacciato di populismo atteggiamento che purtroppo abbiamo riscontrato nelle recenti dichiarazione delle altre opposizioni. La piccola e micro imprenditoria per il Movimento 5 Stelle è sempre stata al centro del azione politica. Oltre 23 milioni di euro, provenienti dal taglio degli stipendi dei nostri parlamentari, destinati al fondo per il microcredito che ad ora ha già finanziato 7200 imprese (di cui 87 in Liguria) generando 17.000 posti di lavoro."