La lista civica LoaNoi traccia una “analisi politica” del recente carnevale loanese: “Domenica scorsa è stata la prima giornata del Carnevaloa, lo storico e pluriepremiato carnevale loanese. Nonostante il freddo e una lieve pioggerellina intermittente, i carri allegorici hanno potuto sfilare ugualmente in mezzo ad una discreta folla di partecipanti, nonostante il tempo inclemente. Non è passato inosservato il carro allegorico rappresentante due "prodotti" politici della nostra Loano. Uno di questi (e questo grazie alla bravura degli "artisti del carnevale") facilmente riconoscibili, soprattutto in periodo di campagna elettorale in corso. Ma con questo non vogliamo certo tirare la croce addosso al pluripresente consigliere Regionale Angelo Vaccarezza, se i suoi aficionados hanno voluto rendergli omaggio - come si faceva nei confronti degli antichi imperatori romani - dedicandogli un carro allegorico. Non ce ne voglia il nostro Sindaco, relegato (come tradizione) in posizione di rincalzo. Chi si attendeva un minimo di pepe satirico nell'acronimo SPQL è rimasto deluso. E fin qui nulla di strano. Un bel carro (poco opportuno in questo periodo) ma occorre dare merito agli artisti del carnevale".
Proseguono dalla lista loanese: "Purtroppo il nostro consigliere - con la complicità del nostro Sindaco, si è lasciato prendere dal suo noto delirio di onnipotenza e ad un certo punto è salito sul carro (che non ha vinto e questo potrebbe esser un brutto presagio) insieme ad altri due esponenti politici della Lega Nord (che nulla hanno a che vedere con la nostra città avendo incarichi politici altrove) candidati alle prossime elezioni politiche nazionali (Sara Foscolo, ex vicesindaco di Pietra Ligure, e Paolo Ripamonti, assessore al comune di Savona) per una foto (elettorale) ricordo con tanto di articoli istantanei su alcune testate on line (una delle quali da anni legata all'amministrazione da rapporti contrattuali e di recente diventata titolare dell'ufficio stampa del comune di Loano)".
"Non ci siamo premurati di verificare se a termini di legge tale comportamento sia consentito o meno sulla base delle disposizioni contenute nella legge 28/2000 e nelle varie circolare ministeriali. Certo è che una manifestazione che costa alle tasche di tutti i cittadini loanesi ben 40 mila euro di denaro pubblico dovrebbe quanto meno restare apolitica e non diventare (a spese di tutti i cittadini loanesi) passerella per esponenti della medesima area politica di riferimento dell'amministrazione. Ripeto, non siamo andati a verificare la liceità di tale comportamento (quello dell'amministrazione) perché riteniamo che non sempre tutto ciò che non è adeguatamente normato (e quindi consentito) lo possa esser anche sotto il profilo dell'etica e dell'opportunità (oltre che del rispetto dovuto ai cittadini contribuenti)". Questa la contestazione della minoranza.
Concludono da LoaNoi: "Ovviamente chiederemo conto all'amministrazione della paternità di questa decisione. Se si è trattato (come è facile presumere) di una comparsata a scopo elettorale avallata dai vertici dell'associazione Vecchia Loano, chiederemo all'amministrazione di ridurre il contributo previsto a sostegno della manifestazione, contributo che l'associazione Vecchia Loano potrà facilmente farsi rifondere dagli esponenti politici di cui sopra. E rispondiamo al Consigliere Vaccarezza che noi la città la viviamo nella realtà e non nella finzione scenografica. Viviamo il malessere di un paese che sta vivendo una crisi commerciale, di un paese trascurato (vedi pulizia, e carenza di manutenzione)".