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Attualità | 06 febbraio 2018, 08:37

I Verdi finalesi e savonesi si associano all'appello perchè non venga archiviato l'assassinio di Angelo Vassallo

Il portavoce Castellazzi: "A Finale Ligure venne collocata una lapide che deve essere motivo costante per tutti, poiché nessuna comunità può sentirsi immune e al sicuro dalla mano corruttrice della mafia"

I Verdi finalesi e savonesi si associano all'appello perchè non venga archiviato l'assassinio di Angelo Vassallo

Angelo Vassallo, sindaco ambientalista di Pollica, venne ucciso il 5 settembre 2010 da mafiosi che vedevano in lui un ostacolo ai loro progetti criminali. Anche i Verdi savonesi e finalesi (a Capo San Donato il Comune pose una targa in memoria) accolgono l'appello di Dario Vassallo per una petizione al Capo dello Stato Mattarella affinchè non venga archiviata l'inchiesta relativa all'assassinio del fratello Angelo Vassallo.

Infatti il prossimo 13 febbraio la Procura di Salerno dovrebbe prendere l'importante decisione.

Il Portavoce dei Verdi della Provincia di Savona, Gabriello Castellazzi: "La Fondazione “Angelo Vassallo” continua giustamente a ripetere:“Conoscere la verità per tornare a credere nella Giustizia. Vassallo aveva improntato tutta la sua azione amministrativa al massimo rispetto e alla promozione del territorio, impedendo quelle speculazioni edilizie che avrebbero snaturato una delle aree più belle della Campania. Il suo impegno per la legalità e per il rispetto dell'ambiente lo portò  ad accettare la Presidenza della Comunità del Parco Nazionale del Cilento, 181.000 ettari, 80 Comuni, dal 1998 Patrimonio dell'umanità dell'UNESCO(con i siti archeologici di Paestum, Velia e la Certosa di Padula). Un'area di grande interesse naturalistico (dal 2010 primo Geoparco italiano)".

"In allora tre persone vennero iscritte nel registro degli indagati con l'accusa di omicidio aggravato da finalità mafiose. A Finale Ligure venne collocata una lapide che deve essere motivo costante per tutti, poiché nessuna comunità può sentirsi immune e al sicuro dalla mano corruttrice della mafia" spiega Castellazzi.

"I Verdi ricordano, ancora una volta, la necessità di una  prevenzione attiva alle infiltrazioni mafiose con l'adesione di tutti i Comuni ad “Avviso Pubblico” (Associazione nata per difendere i valori di libertà e democrazia attraverso corsi di formazione, istituzione di banche dati, azioni di coordinamento ecc.). Tutti i cittadini che credono nei valori della democrazia, sanciti dalla nostra Costituzione, devono sentire il dovere di partecipare alla vita pubblica in modo da non lasciare soli quegli Amministratori onesti, come Angelo Vassallo, la cui presenza è fondamentale in una società che vuole essere civile. L'archiviazione dell'inchiesta mirata a scoprire e punire i criminali autori dell'assassinio non può essere accettata" conclude il portavoce dei Verdi della Provincia di Savona  Gabriello Castellazzi. 

cs

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