Albenga città del vino, se il consigliere Ciangherotti attacca l'amministrazione di non sfruttare questa possibilità (VEDI ARTICOLO) arriva la replica dell'Assessore Passino che afferma: "Vorrei ringraziare il consigliere Ciangherotti che con un tempismo da bradipo cerca di incalzare l'amministrazione, ma ci fornisce così l'occasione di ricordare le cose fatte."
"Non tema il consigliere, noi sulle e eccellenze eno gastronomiche abbiamo sempre investito e continueremo a farlo. Lo dimostrano il livello delle collaborazioni con Gambero Rosso, con le puntate del celebre chef Giorgione, i servizi del tg 3 regionale, peraltro presente alla consegna della Bandiera Albenga città del vino, dove ha partecipato anche Sagralea con la cooperativa Macchia Verde ed altri produttori con le bottiglie commemorative del 50°anniversario, slow food con i suoi presidi, tra cui spicca l'ingauno asparago violetto e tante altre realtà del territorio, non ultimi gli istituti alberghieri con cui abbiamo realizzato show cooking in piazza, all’interno e fuori la manifestazione di Fior d'Albenga. Proprio la scorsa settimana, segnalo a tutti i nostri concittadini, è avvenuta l'adesione del comune di Albenga ad un’ iniziativa regionale a sostegno della candidatura del pesto ligure a patrimonio dell'Unesco".
"Il percorso poi, di Albenga città del vino è iniziato già a fine 2016 e l'amministrazione ha dato indirizzi a medio lungo termine agli uffici anche sulla creazione di un centro capace di unire out door ed eccellenze eno gastronomiche.
A novembre 2017 nella giornata dell'enoturismo europeo inoltre è avvenuta la consegna formale in piazza San Michele. E in questo anno stiamo già lavorando a nuove iniziative estive, come calici di stelle, che coinvolgeranno i produttori Ingauni e le varie associazioni di categoria, per far conoscere sempre più le nostre tipicità" conclude Passino.