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Savona | 05 febbraio 2018, 18:48

Savona, i cani conquistano il Consiglio comunale. M5S: "Faremo ricorso al Tar"

L'emendamento del consigliere Martino ha "bloccato" la mozione del M5S. Sindaco Caprioglio: "Modificheremo l'ordinanza, ampliandola però a altri portici"

Savona, i cani conquistano il Consiglio comunale. M5S: "Faremo ricorso al Tar"

Un consiglio comunale savonese infuocato e ricco di polemiche quello che si è svolto questo pomeriggio, i proprietari dei cani hanno "invaso" l'aula con i loro amici a quattro zampe per protestare contro l'ordinanza anti deiezioni nei portici nelle zone centrali di Savona (Via Paleocapa, la parte pedonale di Corso Italia e Piazza Mameli Leggi QUI). Il Movimento 5 Stella ha presentato una mozione incentrata sulle azioni a tutela del decoro urbano revoca dell'ordinanza n° 75/2017 in materia igienico sanitaria e di tutela del decoro urbano relativa ai bisogni corporali degli animali in luogo pubblico o a uso pubblico.

La mozione pentastellata esposta dal capogruppo Salvatore Diaspro si è scontrata con l'emendamento presentato dal consigliere Emiliano Martino in quanto quest'ultimo ha chiesto che il suo "contenuto" venga recepito nel regolamento di convivenza civile, essendo stata votata da tutta la maggioranza è stata "bloccata" quindi la proposta del M5s.

"Siamo diventati lo zimbello della città, si chiede come facciano le altre città a tenere pulite le vie sotto i portici, forse hanno un'azienda che realmente pulisce - dice il consigliere comunale del M5s Manuel Meles - Faremo ricorso al tar contro questa ordinanza che è inattuabile e illegittima".

Il Partito Democratico ha chiesto invece un ritorno al buon senso tra i cittadini: "Sono stati messi contro gruppi di persone, molti non passeggiano più nelle vie di Savona, cerchiamo di ascoltare tutti, non fare un'ordinanza ma sederci intorno a un tavolo e capire la situazione. Un miglioramento non c'è stato ma anzi uno spopolamento" spiega Barbara Pasquali.

"Qua bisogna fare un discorso pacato e sereno, con i problemi che esistono in città non ci si può dividere su questo - continua la consigliere di "Noi per Savona" Daniela Pongiglione - chiedo ai proprietari dei cani di unirsi per la richiesta sui parchi urbani e la creazione di un polo crematorio per animali".

"È vergognosa la situazione delle aree canine savonesi -commenta il consigliere di maggioranza Luigi Bussalai - i commercianti devono avere una cultura più favorevole al mondo animale. Chiedo la convocazione di una seconda commissione per rivedere la carta, l’ordinanza deve essere migliorata e modificata, l’impianto è corretto, giusto rivedere la pulizia delle aree canine ma anche tolleranza zero contro gli incivili”. 

Il sindaco di Savona Ilaria Caprioglio ha voluto spiegare tutti gli aspetti della mozione: “Non mi sono inventata nulla, già in passato nel regolamento di polizia urbana era fatto l’obbligo il divieto di espletare i bisogni corporali su marciapiedi e luoghi pubblici, poi è stata abrogata ma c’è tuttora nella gestione rifiuti del 2007".

"Esiste una carta etica approvata nel 2014, le richieste della passata amministrazione erano più stringenti, 7860 cani SONO iscritti all’anagrafe canina, 8000 litri di pipi che si riservano sulla città, abbiamo un problema, sulla deiezione liquida non era segnato nulla, questa era una lacuna della carta etica, esisteva un momento di emergenza igienico sanitaria, la situazione mi era stata segnalata non solo dai commercianti come è stato strumentalizzato, ma anche da diversi cittadini tramite mail e lettere" continua il sindaco.

"Abbiamo avuto due incontri con i rappresentanti della Lega del cane, Enpa e Asl, per migliorare l’ordinanza e sistemarla,abbiamo  stilato modifiche al regolamento della carta etica chiedendo che ci facciano delle proposte per migliorarla. Domani manderemo a Enpa il tutto sperando di trovare una soluzione che vada bene a tutti" spiega la Caprioglio.

Il primo cittadino savonese ha confermato di aver commesso alcuni errori ma esistono sulle aree canine e le spiaggie dedicate agli amici a quattro zampe: "Ho preso in considerazione solo la parte del porticato di via Paleocapa, é stato un errore, dovevo considerare tutti i portici, valutavo le cuneette tra il marciapiede e la strada, forse non va bene però per le persone anziane. A dicembre abbiamo firmato il protocollo d'intesa con l'autorità di sistema portuale ora aspettiamo di sapere se ci accettano la richiesta della spiaggia per i cani. Sule aree canine abbiamo indetto il progetto per adottare una zona".

Luciano Parodi

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