Si terrà sabato 3 febbraio a Cengio presso il Teatro Palazzo Rosso uno spettacolo incentrato sul tema della tubercolosi: Echi del mal sottile.
Tre opere famose – la Traviata, la Bohème e Manon – accomunate da un finale tragico: la morte per TBC, la tubercolosi. I brani verranno intramezzati da i “Nottuni” di Chopin, anche egli vittima di questo “mal sottile”.
A introdurre la serata, il dottor Giorgio Besozzi, presidente di Stop TB Italia, l'Associazione StopTB Italia onlus che si impegna dal 2004 a informare e sensibilizzare Istituzioni e opinione pubblica su un problema attuale, non solo sanitario, ma anche sociale e pubblico, che tocca da vicino anche il nostro Paese: la tubercolosi. Ad oggi infatti la malattia NON è scomparsa, è presente in ogni parte del pianeta e, se è vero che l’80% dei nuovi casi si verifica in soli 22 Paesi, anche in Italia, dove la malattia non è più endemica, colpisce ancora circa 5.000 persone all’anno, appartenenti soprattutto alle fasce più deboli della popolazione.
Ecco perché è fondamentale mantenere viva l’attenzione delle Istituzioni e dell’opinione pubblica verso una malattia che continua a presentare rilevanti problemi di salute pubblica. Informare e sensibilizzare e non abbassare la guardia serve a proteggere e salvaguardare la salute di tutti, anche in quei Paesi in cui ad oggi la malattia non è presente. Ed ecco perché Stop TB Italia.