Eventi - 27 gennaio 2018, 16:00

Vado celebra il Giorno della Memoria a Villa Groppallo

Depositato un mazzo di fiori presso la lapide dei deportati in Via Sabazia e al monumento nel giardino di Villa Groppallo

Questo pomeriggio dalle ore 15 la comunità vadese ha celebrato il Giorno della Memoria nel 73º anniversario della liberazione di Auschwitz ed in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni subite dal popolo ebraico e dai deportati militari e politici italiani nei campi di sterminio nazisti.

Le istituzioni civili, militari e religiose e i cittadini si sono ritrovati presso la lapide dei deportati presso ex stabilimento Michallet in Via Sabazia, per la deposizione di un mazzo di fiori e onore ai caduti e presso il giardino di Villa Groppallo al Monumento in ricordo dei deportati e onore ai caduti.

Successivamente nella Sala Conferenze di Villa Groppallo sono intervenute il sindaco di Vado Monica Giuliano e Teresa Ferrando, presidente dell’Istituto Storico della resistenza, associazione che ha patrocinato l’evento insieme al Comune di Vado e l’Aned. Giuseppe De Grandi, presidente dell’Anpi di Vado Ligure ha ricordato il partigiano “Fernando” Giorgio Preteni mancato nella giornata di oggi.

Non sono mancati i ricordi e le testimonianze soprattutto da parte della "Memoria Familiare" dedicate ai figli e ai nipoti dei deportati della provincia di Savona nei lager nazisti. Le conclusioni sono state effettuate a cura del Prof. Milazzo dell'ANED di Savona.

Luciano Parodi