"Su invito dell'amico Amedeo Mosca, dirigente dell'Associazione Nazionale Commercio su Aree Pubbliche ho visitato l'area dove attualmente si svolge il mercato settimanale, il "mercato del lunedì". Sono sempre più solidale con la categoria dei mercatali, che, come i balneari, da troppo tempo subiscono e vivono con grande difficoltà scelte e situazioni legate alle loro attività, scelte e situazioni che, parlando di lavoro e di futuro, difficili non dovrebbero essere" commenta in una nota Angelo Vaccarezza, consigliere regionale di Forza Italia.
"Quando si parla degli investimenti che un imprenditore, piccolo o grande che sia, decide di fare, sviluppando i suoi progetti su aree pubbliche, è doveroso da parte delle amministrazioni competenti che vi siano il sostegno e la tutela, non solo a parole, ma con i fatti concreti, mirati a trovare soluzioni e scevri da qualunque personalismo".
Prosegue: "La vicenda dello spostamento dalle attuali aree sulle quali si svolge il mercato è sospesa da troppo tempo, o meglio, avrebbe dovuto essere già risolta.
La brusca frenata sulle decisioni assunte dopo un lavoro preciso e puntuale dell'assessore Ileana Romagnoli, mi spingono a fare appello al sindaco, Ilaria Caprioglio, poiché sono sicuro che il suo buon senso sarà in grado di chiudere in maniera costruttiva una questione che tiene in bilico il futuro di diverse famiglie.
Giova ricordare che il mercato si svolge PROVVISORIAMENTE su un'area oggetto di contenzioso, per cui dopo anni di mala gestione Pd l'intervento del centro destra deve andare verso una soluzione definitiva e non nuovamente provvisoria, soluzione da troppo attesa".
"Questo repentino dietro front non è giusto nei confronti di un settore da tempo penalizzato, che lotta davvero con tutte le sue forze, oltre che con gli eventi atmosferici, anche con un'inspiegabile inerzia amministrativa. Sono assolutamente sicuro che non è così, ma non vorrei che, dietro questo cambio di passo, ci fossero interessi di piccolissimo cabotaggio, a vantaggio di pochissimi, se non di singoli".
"Di sicuro una decisione va presa, insieme e in maniera oculata e costruttiva, nell'interesse della città, dei savonesi, degli operatori del commercio su aree pubbliche, senza arrivare ne a scontri, ne a scontrini, perché gli interessi di pochi non prevarichino i diritti di molti" conclude Vaccarezza.