"Il Governo ha impiegato 12 minuti per umiliare 10 anni di lotte e di attese delle 30 mila aziende del comparto balneare italiano che aspettavano un segnale importante. Sono state impugnate dal Governo le due leggi liguri a tutela dei balneari mettendo così a rischio il futuro di 30 mila aziende italiane". (Leggi QUI)
Sul punto afferma Angelo Vaccarezza consigliere regionale e capogruppo di Forza Italia da sempre in prima fila nella lotta a tutela dei balneari: "Tutto questo è stato imposto dal Pd, prima con il ddl e all'ultimo ha cancellato l'unico provvedimento realizzato dalla Regione Liguria, una che parlava della Bolkestein e l'altra della figura e tipicità del balneare, le hanno bocciate per dare un segnale politico".
"Perchè mettere le mani in questo comparto, il turismo, l'unico che funziona? Queste aziende, nate sì su una porzione di demanio, porzione di territorio di proprietà dello Stato ma che sono di chi le ha realizzate, fidandosi delle leggi che il Paese ha avuto" continua Vaccarezza.
"Il 4 marzo bisognerà dare un giudizio sul lavoro di chi non ha voluto fare nulla, l'Europa ci ha dato tanti segnali ma non li abbiamo voluti cogliere, i Balneari non sono un partito politico, ci sono solo 30.000 imprenditori arrabbiati" conclude il consigliere regionale.