Mappare in tempo reale le aree soggette ad alluvione per poter prevenire i danni all'ambiente; l'uso dei troni per il monitoraggio del territorio e per la gestione delle emergenze, e ancora di sistemi di rappresentazione della realtà geografica e ambientale nell'epoca della tridimensionalità.
Sono questi alcuni degli argomenti che verranno trattati domani, venerdì 12 gennaio dalle ore 9:45 presso la Sala Consiglio dell'Istituto di Istruzione Superiore "Federico Patetta" di Cairo Montenotte in un seminario organizzato dalla scuola cairese e dal Politecnico di Torino nell'ambito di “ScuolAmbiente”, l'iniziativa proposta dal Dipartimento di Ingegneria dell'Ambiente, del Territorio e delle Infrastrutture dell'ateneo torinese per avvicinare gli studenti ai temi della salvaguardia, protezione e gestione del territorio, dell'utilizzo sostenibile delle risorse e dello sviluppo eco-compatibile delle infrastrutture e dei sistemi di trasporto.
Gli esperti Silvia Isacco, Marco Piras e Andrea Maria Lingua spiegheranno agli studenti del triennio superiore del corso Costruzioni Ambiente e Territorio (ex Geometri) le più recenti novità in tema di prevenzione idrogeologica, utilizzo della geomatica e della modellistica per la prevenzione delle emergenze e la rappresentazione del territorio.
L'incontro si inserisce tra le attività propedeutiche all'alternanza scuola lavoro dell'Istituto “Patetta”, anche allo scopo di orientare le scelte formative e professionali degli studenti. Particolarmente qualificata la platea dei relatori: Silvia Isacco, ingegnere idraulico, è research fellow presso il Dipartimento di Ingegneria Dell'ambiente, del Territorio e delle infrastrutture al Politecnico di Torino e ha particolarmente approfondito il tema delle alluvioni e la loro documentazione attraverso i social media; Marco Piras è docente di strumenti informatici CAD e GIS e di Geomatics nel prestigioso ateneo torinese ed è autore di numerosi testi sull'argomento; Andrea Maria Lingua è professore ordinario di cartografia numerica e GIS e di Droni per il rilievo territoriale sempre al Politecnico di Torino ed ha attualmente in corso una serie di progetti di ricerca in ambito nazionale ed europeo sui temi delle tecniche informatiche innovative ed emergenti di rilievo per la mappatura del rischio in tempo reale e la prevenzione del danno ambientale.