Al Direttore - 02 gennaio 2018, 07:28

Stemma comunale "ad uso goliardico": perché la multa a Cairo Montenotte?

La segnalazione di Mauro un nostro lettore che sul tema si pone diversi interrogativi

Gentile direttore, poche settimane fa è stata comminata una multa parecchio salata (circa 500 euro) a un giovane che aveva affisso alcuni manifesti goliardici sui muri di Cairo Montenotte per protestare contro la proposta del sindaco di cambiare nome a corso Stalingrado. La multa, come precisato dal sindaco e dal capogruppo di maggioranza, non riguardava il contenuto del manifesto ma la riproduzione dello stemma comunale che a dir loro è assolutamente vietata anche in casi palesemente scherzosi come quello di un manifesto ironico che non ha creato alcun danno alle proprietà comunali.

Mi rivolgo quindi a lei per chiederle come mai a Savona si possa invece riprodurre lo stemma comunale, come mostrato nel vostro articolo in cui tale stemma appare su una immagine che critica l'operato della giunta comunale savonese (LEGGI ARTICOLO).

Lo stesso stemma comunale viene riprodotto anche nella pagina iniziale del gruppo Facebook chiamato "Una passeggiata per Savona" in cui è stata pubblicata la sopraddetta immagine.

E' possibile chiedere a voi una piccola inchiesta giornalistica in cui si possa capire quanta ragione abbia avuto il sindaco di Cairo Montenotte a multare pesantemente chi aveva scherzosamente riprodotto lo stemma comunale?

Come mostrato nel seguente sito, in altri comuni italiani (Sori, Genova, Lonigo, Napoli, Prato) ci sono stati episodi simili in cui lo stemma comunale è stato riprodotto a scopi goliardici ma in nessuno di questi casi l'amministrazione comunale ha pensato di multare pesantemente gli autori del volantino: https://cairomontenotte.neocities.org/index.html

E' quindi vero che il sindaco di un comune ha la discrezionalità di decidere se la riproduzione dello stemma comunale sia sempre e comunque un reato, oppure in alcuni casi possa decidere che è solo uno scherzo da non perseguire con una multa? Perché a Savona, e in altri comuni, si può e a Cairo Montenotte non si può?


Cordiali saluti,
Mauro R.

RG