L’anno 2017 ha visto un grande fermento di attività da parte dei soci della sezione. fin dai primi giorni.
Infatti il 7 di gennaio, in occasione della festa della bandiera, l'Associazione Paracadutisti Sezione Villanova, Albenga e Alassio ha partecipato attivamente con il Comune di Albenga, e patrocinato da diversi comuni del comprensorio ingauno, alla La Festa del Tricolore, organizzando un lancio di paracadutisti con la bandiera dell’Italia e del Comune di Albenga.
La manifestazione ha avuto un grande riscontro di pubblico (e le immagini dei lanci sono stati trasmessi nella copertina d’apertura del telegiornale regionale della RAI). Inoltre l’evento ha ottenuto anche il plauso del ministro della Difesa Roberta Pinotti.
Il mese di gennaio non era ancora finito e i soci della locale ANPd’I insieme al rione Sant’Eulaia di Albenga hanno organizzato una serata benefica a favore della popolazione terremotata: “L’amaranto per Amatrice” raccogliendo oltre mille euro. Con tale ricavato è stato acquistato una fotocopiatrice/stampante/scanner a colori. La stampante è stato consegnata, nella prima settimana di aprile, alla scuola di Leonessa direttamente da una rappresentazione di paracadutisti della nostra sede.
Molti gli eventi a cui la sezione ha partecipato su invito di altre associazioni d’Arma come, ad esempio, quella degli alpini di Alassio in occasione del “Premio Nazionale Alpino dell’Anno” oppure al raduno dei bersaglieri del XIV Battaglione" Sernaglia di Albenga.
Altri ancora hanno visto la partecipazione dei soci a manifestazioni a carattere sportivo e sociale. Tutte attività che hanno visto prendere parte attivamente i nostri paracadutisti alla buona riuscita degli eventi.
Come ad esempio alla “Fiascolata 2017” di Dego, un evento di beneficenza per aiutare i malati di SLA e dare un sorriso a chi ha avuto meno fortuna
Oppure al “San Giorgio Sport show” dove i nostri ragazzi si sono visti impegnati, insieme alla protezione civile di Albenga, in un percorso/gioco di simulazione di un evento “calamitoso”, che vedeva dei bambini attraversare un tubo, una macchina capovolta, l’arrampicata sulle reti, l’attraversamento faccia a terra sotto un basso tetto di filo coperto da teli e reti nonché il passaggio su fune sospesa. Alla fine i bambini avevano la possibilità di provare alcune manovre da paracadutisti legati ad una nostra imbragatura da esercitazione
Durante l’anno l’Associazione ha accompagnato alcuni studenti del liceo di Albenga, a visitare il centro di addestramento paracadutismo a Pisa nonché il “Museo delle Aviotruppe” per offrire un occasione non solo formativa ma anche informativa, offrendo cioè un’alternativa di scelta per l’entrata nel mondo del lavoro.
Insomma, i Parà non sono solo dei "pazzi che si buttano da un aereo".