“Pietra si prepara a dare il benvenuto al 2018 con l’inaugurazione di due nuove piazze pubbliche: con la riqualificazione estetica e funzionale di piazza Vittorio Emanuele II, nel pieno centro cittadino, e la realizzazione della piazza del Soccorso, nel levante pietrese, negli ultimi due giorni dell’anno l’amministrazione comunale consegnerà alla città due importanti opere che renderanno il nostro paese sempre più bello ed accogliente”, annuncia il sindaco pietrese Dario Valeriani.
Sabato 30 dicembre alle ore 11.30 si taglierà il nastro in piazza Vittorio Emanuele II, mentre il giorno successivo, domenica 31 dicembre sempre alle ore 11.30, sarà la volta dell’inaugurazione della piazza antistante alla Chiesa del Soccorso con contestuale intitolazione della stessa a padre Cristoforo Boccardo, primo parroco della Parrocchia di N.S. del Soccorso.
“Il restyling di piazza Vittorio Emanuele II si inserisce nel più ampio intervento di riqualificazione, valorizzazione e pedonalizzazione del centro storico e siamo certi che l’operazione voluta dall’amministrazione avrà importanti ricadute positive sul tessuto commerciale della zona e sull’appetibilità sotto l’aspetto turistico dell’intera città”, spiega il sindaco, che prosegue: “Possiamo dire che la piazza si è quasi raddoppiata e l’ottimo risultato lo si raccoglie dai commenti positivi dei residenti e dai primi giudizi dei tanti turisti che stanno arrivando a Pietra per trascorrere le festività”.
“La piazza del Soccorso invece”, aggiunge il primo cittadino, “è un’opera attesa da quasi trent’anni e, grazie alla forte accelerazione che abbiamo voluto dare alla complessa operazione urbanistica prevista dallo strumento urbanistico attuativo, possiamo finalmente consegnare al levante pietrese un’ampia area di ritrovo e socializzazione che prima non aveva; il nuovo e ancora provvisorio, almeno fino a quando non si definirà la questione dell’allargamento di via don Maglio, assetto viario della zona, che sarà reso operativo nel mese di gennaio, consentirà di fare venire meno gli inevitabili disagi insorti durante la fase di esecuzione dei lavori a causa della presenza del cantiere”.
“Entrambe le opere hanno richiesto grande impegno all’amministrazione comunale e poterle vedere compiute, nella loro bellezza estetica e funzionale, ci riempie tutti di grande orgoglio e soddisfazione”, conclude Valeriani.