La Giunta Comunale di Loano ha approvato l’istituzione all’interno del Corpo di Polizia Municipale del nucleo operativo cinofilo.
La decisione è stata assunta ieri mattina, mentre il Tribunale di Savona condannava M.C., classe 1976, a sei mesi e venti giorni di reclusione per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Il soggetto, in possesso di 22 involucri di cocaina purissima, per circa 15 grammi totali oltre a una ingente quantità di denaro, è stato arrestato martedì pomeriggio dalla Polizia Locale di Loano nel plesso dell'ex Ospedale Marino Piemontese.
Rinviato a giudizio per direttissima, l'uomo, dopo l'identificazione presso gli uffici della Questura, è stato custodito nella notte, in attesa del processo, presso la cella di sicurezza della Polizia Locale di Savona, di cui le Polizie Locali associate di Loano, Finale Ligure e Albenga possono disporre in virtù del patto di collaborazione tra l'Associazione delle Polizie Municipali dei comuni di Albenga, Loano e Finale Ligure e il Comune di Savona per l'ampliamento e miglioramento dei servizi di polizia municipale siglato nel 2013.
“Il controllo nell'ex Ospedale Marino Piemontese – spiega l’Assessore Enrica Rocca - rientra nelle attività di vigilanza aggiuntive raccomandate dalla Questura per il periodo festivo (tra le quali quella di intensificare i controlli negli edifici abbandonati) ed è stato avviato a seguito della segnalazione di un cittadino che lamentava il furto di frutta e ortaggi dal proprio fondo agricolo adiacente alla struttura loanese, ormai in stato di abbandono da quasi trent’anni, utilizzata come dimora di disperati e spesso controllata dai nostri agenti in collaborazione con la proprietà. Questo episodio ha fatto sospettare che gli accessi allo stabile, murati dalla proprietà (A.R.T.E) su richiesta del Comune solo qualche mese fa, fossero stati nuovamente violati.
Ringrazio gli agenti della Polizia Municipale che hanno compiuto l'arresto per la professionalità con cui hanno condotto l'operazione e gli altri Agenti del Corpo di Polizia Municipale che a diverso titolo hanno prestato la loro opera anche con la sorveglianza notturna dell'arrestato nella sede della Polizia Locale di Savona, cui va il nostro riconoscimento per l'ospitalità.”
L'istituzione del nucleo operativo cinofilo rientra nel più ampio progetto di sicurezza integrata e partecipata denominato “Sicurezza urbana 2018”, che il Comune sta elaborando in seno e grazie alla collaborazione dei partecipanti al Tavolo della Sicurezza. Il progetto nel suo complesso ha come fine la sicurezza urbana e la sicurezza integrata, così come previsto dalla legge 48/2017 (Disposizioni urgenti in materia di sicurezza delle città), per dare concrete risposte alle richieste di sicurezza dei cittadini.
“Il nucleo operativo – spiega l’Assessore Enrica Rocca - sarà formato da un cane, probabilmente un pastore tedesco, e da un agente di polizia municipale i quali, dopo una prima fase di formazione e addestramento, saranno in grado di mettere in atto un controllo più penetrante del territorio, sia a scopo preventivo che a scopo repressivo. Il Comando di Polizia municipale di Loano si arricchisce così di un "agente" in più.”
L’unità cinofila verrà impiegata in particolare per l’esecuzione di servizi di vigilanza dei parchi cittadini, nel centro storico, nel corso di mercati e fiere ed in particolari operazioni di verifica presso immobili e nei controlli congiunti con le altre forze di polizia nell’ambito del Patto per la Sicurezza della Provincia di Savona e sarà utile per contrastare lo spaccio e le attività illecite: con l’ausilio del cane possono essere effettuati controlli più mirati e al tempo stesso garantire la sicurezza degli agenti operanti sul territorio.
L’unità cinofila sarà inoltre un valido supporto a particolari interventi della Protezione Civile comunale e nazionale e dei Vigili del Fuoco.