"L’atteggiamento del presidente Toti e della maggioranza nei confronti dell’opposizione è inaccettabile. Prima è stato completamente modificato il programma dei Consigli regionali per l’approvazione della Legge di Stabilità, riducendo il numero delle sedute (in pratica si lavora meno) e poi il governatore si è presentato con un bilancio del tutto stravolto, dopo che le opposizioni avevano denunciato i 5 milioni di euro che erano stati stanziati dal centrodestra per finanziare il referendum sull’autonomia" commentano il Gruppo Pd in Regione Liguria e Gruppo Rete a Sinistra – Liberamente Liguria.
"Grazie alla battaglia avviata dal Pd e sostenuta da Rete a Sinistra – Liberamente Liguria quella cambiale pagata alla Lega e al Movimento 5 Stelle è stata stracciata e i soldi risparmiati sono stati spostati su poste di bilancio molto più importanti come il sostegno ai disabili e il tpl. Purtroppo, però, sempre il presidente Toti, che è anche assessore al Bilancio, ci ha negato le audizioni con le parti sociali su queste modifiche alla Legge e, questa mattina, dopo averci redarguito per il nostro atteggiamento, ha abbandonato la discussione anzitempo per andare a inaugurare i ponti di Borghetto Vara, due opere di cui la sua Giunta non alcun merito, perché progettate e finanziate dall’amministrazione regionale di centrodinistra. Siamo di fronte a un’arroganza senza eguali" concludono il Gruppo Pd in Regione Liguria e Gruppo Rete a Sinistra – Liberamente Liguria.