Politica - 04 dicembre 2017, 17:26

Emergenza neve, difficoltà in Val Bormida. Vaccarezza al sindaco di Bardineto: "Pensa alle tue parole e guarda "in casa tua"

"La Regione è intervenuta prontamente per i danni alluvionali. I Comuni hanno cantierizzato, tutti tranne Bardineto"

Oggi è il 4 dicembre, un anno fa si votava il referendum che tra gli obiettivi aveva l’abolizione delle Province. A distanza di dodici mesi Angelo Vaccarezza capogruppo regionale di Forza Italia tira le somme: "A parte vedere ancora in circolazione il "Buon Matteo", nonostante avesse dichiarato la sua scomparsa dalla scena politica, abbiamo un compito ben più serio: fare un esame di come le folli politiche del Pd stanno consumando in una lenta agonia le nostre autonomie locali, ed in modo particolare le Province. Lasciando deleghe e competenze ma togliendo risorse, umiliando un Ente senza cercare alternative, senza trovare soluzioni per evitare al nostro territorio morte certa".

Le difficoltà delle provincie sono ancor più evidenti con l'emergenza neve ed infatti afferma Vaccarezza: "Negli ultimi giorni, la Provincia di Savona e' stata interessata da un evento nevoso importante, che, senza raccontar bugie, non ha trovato subito immediata risposta. La macchina dei soccorsi ha faticato, ma nessuno si è chiesto perché."

Spiega Vaccarezza: "Provo a spiegarlo io: i soldi destinati alle province, quelli con cui venivano garantiti tutti questi servizi, non ci sono.  Non più. La Provincia di Savona, sta facendo i salti mortali per riuscire a chiudere il bilancio, non mi meraviglio che abbia avuto difficoltà nel fronteggiare questa emergenza e addirittura mi stupisco di come sia riuscita a bandire un appalto neve".

"Sarebbe oggi facile per me, attaccare la Presidente Pd magari chiedendone le dimissioni. La Provincia di Savona mai come ora, sta facendo miracoli con quel poco che ha a disposizione. È un Ente con competenze fondamentali, ma non ha più le risorse necessarie".

"Questo deve essere chiaro a tutti: quello a cui abbiamo assistito è solo uno degli effetti dei tagli alle Province. Ho letto le parole di accusa e critica di molti cittadini decisamente arrabbiati. Li comprendo, hanno ragione. I soldi spesi in tasse devono tornare indietro sotto forma di servizi al cittadino, di li non si scappa" afferma Vaccarezza che pur schierandosi dalla parte dei cittadini non concepisce, invece, le esternazioni di alcuni amministratori.

Continua, infatti, Vaccarezza: "Quello che invece mi fa sorridere, ma nemmeno troppo, è la presa di posizione di quegli amministratori che fanno parte del partito che ha causato il problema. Il cancro di cui i disservizi dei giorni scorsi sono le metastasi. Si è distinta su tutti il sindaco di Bardineto, la Sig.ra Franca Mattiauda, esponente di spicco del Partito Democratico, sostenitrice dei comitati del SI, donna fedele al renzismo più ortodosso, che, forse in preda a temporanea amnesia, ha attaccato e sparato alla cieca contro Provincia e Regione, facendo DUE errori: non ha pensato alle conseguenze delle sue parole, ma soprattutto, non ha guardato bene in casa sua". 

Precisa Vaccarezza: "Vorrei ricordare alla Signora Sindaco tre cose.
PRIMO: guardi bene nel suo Partito, che i responsabili dello scempio territoriale, non solo del savonese, son li con lei. SECONDO: gli azionisti della Provincia sono i COMUNI, Enti che dovrebbero e dico dovrebbero, sostenerne le politiche attuative. TERZO: quando puntiamo il dito contro qualcuno, bisogna fare attenzione anche alle altre dita, quelle rivolte verso di noi: lo scorso anno, precisamente il 25 Novembre, Bardineto è stata devastata come molti altri Comuni, dall’alluvione. IN NEMMENO UN MESE, la Regione con risorse proprie ha provveduto a stanziare ingenti somme ai favore della Province e dei Comuni danneggiati".

"Al Tuo Comune carissima Franca, sono arrivati 270 mila Euro per rifare il ponte crollato della Brigneta. Ad oggi, in Val Bormida, tutti i lavori di quel tragico evento sono stati completati, o sono in via di conclusione.  Nei Comuni, so che la cosa ti da fastidio, ma fai un giro a Calizzano, e su tutte le Strade Provinciali interessate: le SP 60,52,490, tutti i cantieri. Tutti, tranne uno: il Tuo. Come mai? Un suggerimento: invece di trattare il prossimo con arroganza, che in genere è sinonimo di incapacità, forse, cara Sindaca, faresti bene a seguire maggiormente il Tuo Comune, e i suoi abitanti" conclude Vaccarezza.

 

Redazione